Al giorno d'oggi, RoboCup è un argomento sulla bocca di tutti. Con il progresso della tecnologia e della globalizzazione, RoboCup è diventata una preoccupazione costante per la società moderna. Che si tratti di ambito politico, economico, sociale o ambientale, RoboCup ha generato dibattito e suscitato l'interesse di esperti e cittadini. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di RoboCup e analizzeremo il suo impatto sulle nostre vite. Dalla sua origine alle sue possibili soluzioni, rifletteremo su come RoboCup influenza la nostra vita quotidiana e cosa possiamo fare al riguardo.
RoboCup è un'iniziativa ideata nel 1993 e avviata a partire dal 1997 con l'obiettivo di realizzare, entro il 2050, una squadra di robot umanoidi autonomi in grado di sfidare e, possibilmente, battere la squadra di calcio campione del mondo.
Successivamente, oltre al gioco del calcio, sono state considerate altre discipline: Junior, Rescue, @Home, Industrial.
I primi campionati di RoboCup (Robot World Cup Initiative) si sono svolti nel 1997 in Giappone.
Al torneo internazionale della RoboCup i giocatori e i team possono appartenere a diverse tipologie di categorie. Queste sono suddivise in relazione alle dimensioni del robot con il quale si partecipa, alla complessità di quest'ultimo o in funzione al tipo di finalità progettuale del robot.
Le categorie sono:
Ogni categoria si articola in più sotto-categorie. Questa ulteriore suddivisione è dettata dalla tecnologia o dalla modalità di svolgimento delle singole competizioni.
La RoboCupSoccer si articola in:
Durante le manifestazione della RoboCup si svolge anche una edizione riservata ai giovani RoboCup Junior che prevede oltre il soccer e la rescue altri tipi di categorie
Alcune regole della categoria dei robot di media taglia sono:
Controllo di autorità | LCCN (EN) nb2012019828 |
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