Nel mondo di oggi, Rotolo da cucina è un argomento che ha generato grande interesse e dibattito in vari ambiti della società. Con la crescente importanza di Rotolo da cucina nella vita di tutti i giorni, è essenziale comprenderne le implicazioni e le conseguenze per affrontarlo in modo efficace. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di Rotolo da cucina, analizzandone l’impatto in diversi ambiti e offrendo prospettive che contribuiscono ad arricchire la conoscenza su questo argomento. Dalla sua origine alla sua evoluzione oggi, Rotolo da cucina continua ad essere un argomento rilevante che merita la nostra attenzione e riflessione.
Un rotolo da cucina (spesso impropriamente chiamato Scottex) è realizzato con carta spessa e assorbente che, una volta tagliata dal rotolo o estratta dal portacarta, si usa come tovagliolo, asciugamano o panno multiuso.
Possono essere bianchi, o con disegni e ornamenti colorati (per aumentarne la superficie di assorbimento).
Nel 1907 la statunitense Scott Paper Company, con sede a Filadelfia, introdusse sul mercato i primi modelli di asciugamani di carta usa e getta, pensati per sostituire quelli tradizionali di tessuto in uso nei bagni, e cercare così di contenere la diffusione del contagio da raffreddore, seguiti circa tre decenni dopo dai tovaglioli da pranzo.
Nel 1919 William E. Corbin, Henry Chase, e Harold Titus iniziarono ad effettuare alcune ricerche su questo tipo di prodotto, presso il centro di ricerca della Brown Company di Berlin, nel New Hampshire. Tre anni più tardi, nel 1922, Corbin, dopo averlo perfezionato rendendolo più resistente all'acqua, iniziò la produzione di massa dandogli il nome di Nibroc Paper Towels (il nome Nibroc altro non era che Corbin letto all'incontrario).