Nell'articolo di oggi approfondiremo l'affascinante mondo di Sergio Manente. Questo argomento è di grande interesse per un ampio spettro di lettori, poiché copre aspetti che vanno dalla storia alle implicazioni attuali nella società. In questa direzione esploreremo le molteplici sfaccettature di Sergio Manente, analizzandone l'evoluzione nel tempo, la sua attualità e le possibili proiezioni future. Senza dubbio, Sergio Manente è un argomento affascinante che suscita la curiosità di chiunque, indipendentemente dall'età o dalla formazione. Quindi preparati a intraprendere un viaggio alla scoperta e alla conoscenza di Sergio Manente.
Sergio Manente | ||
---|---|---|
Manente alla Juventus nel 1951 | ||
Nazionalità | Italia | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex terzino) | |
Termine carriera | 1960 - giocatore 1978 - allenatore | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1942-1946 | Udinese | 34 (4) |
1946-1948 | Atalanta | 58 (4) |
1948-1955 | Juventus | 231 (15) |
1955-1957 | L.R. Vicenza | 51 (12) |
1957-1960 | Udinese | 36 (3) |
Nazionale | ||
1952 | Italia | 1 (0) |
Carriera da allenatore | ||
1961-1962 | Udinese | |
1962-1963 | Vittorio Veneto | |
1963-1964 | Pordenone | |
1963-1968 | Treviso | |
1968-1969 | Marzotto Valdagno | |
1969-1971 | Alessandria | |
1971-1972 | Venezia | |
1972-1973 | San Donà | |
1973-1975 | Udinese | |
1976-1978 | Giulianova | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Sergio Manente (Udine, 10 dicembre 1924 – Udine, 14 marzo 1993) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo terzino.
È scomparso nel 1993, all'età di 69 anni, per le conseguenze di un ictus che lo aveva colto otto anni prima.
Crebbe nell'Udinese, con cui esordì in Serie B nell'ultimo campionato prima della sospensione in seguito all'armistizio dell'8 settembre.
Dopo il primo campionato del dopoguerra sempre in bianconero, passò nel 1946 all'Atalanta con cui esordì in Serie A il 22 settembre 1946 contro la Juventus. Rimase a Bergamo anche la stagione seguente imponendosi come titolare e mettendosi in luce, tanto da essere acquistato proprio dai bianconeri di Boniperti nel 1948.
Con i bianconeri rimase per sette stagioni, rappresentando la solidità della difesa juventina per tutta la prima metà degli anni 1950, con quella squadra che riuscì a riportare all'altra metà di Torino quel titolo che mancava da quindici anni. Vinse infatti gli scudetti del 1949-1950 e del 1951-1952, per passare poi al neopromosso Lanerossi Vicenza nel 1955. Con i berici rimase due stagioni dando un buon contributo per poi tornare a chiudere la carriera a Udine.
Ha vestito anche la maglia dell'Italia, il 18 maggio 1952, nel pareggio interno per 1-1 contro l'Inghilterra.
Ritiratosi dall'attività agonistica nel 1960, iniziò ad allenare; sedette fra le altre sulle panchine di Udinese, Treviso e Alessandria. Cessata anche questa attività nel 1977, aprì ad Udine un negozio di articoli sportivi in Borgo Grazzano.
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
18-5-1952 | Firenze | Italia | 1 – 1 | Inghilterra | Amichevole | - | |
Totale | Presenze | 1 | Reti | 0 |