Nel mondo di oggi, Silvino Bercellino è un argomento che ha acquisito grande rilevanza e interesse tra la popolazione. Da diversi anni Silvino Bercellino è oggetto di dibattiti e discussioni in diversi ambiti, generando pareri contrastanti e profonde riflessioni. Questa tendenza ha suscitato l’interesse di accademici, esperti, attivisti e cittadini in generale, che cercano di comprendere e analizzare i diversi aspetti legati a Silvino Bercellino. In questo articolo esploreremo a fondo questo argomento così rilevante nella società odierna, affrontandone le origini, l'evoluzione, l'impatto e le possibili soluzioni. Unisciti a noi in questo tour di Silvino Bercellino e scopri l'importanza che ha nella nostra vita quotidiana.
Silvino Bercellino | ||
---|---|---|
Bercellino II al Palermo tra gli anni 1960 e 1970 | ||
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 177 cm | |
Peso | 74 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex attaccante) | |
Termine carriera | 1978 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
19??-1963 | Juventus | |
Squadre di club1 | ||
1963-1964 | Juventus | 2 (1) |
1964-1965 | Potenza | 34 (18) |
1965-1966 | Juventus | 10 (6) |
1966-1967 | Palermo | 35 (13) |
1967 | Mantova | 5 (1) |
1967-1972 | Palermo | 98 (26) |
1972-1973 | Monza | 17 (1) |
1973-1974 | Livorno | 26 (4) |
1974-1978 | Biellese | 104 (55) |
Nazionale | ||
1963 | Italia U-21 | 2 (4) |
Carriera da allenatore | ||
1983-1984 | Biellese | |
Palmarès | ||
Giochi del Mediterraneo | ||
Oro | Napoli 1963 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Silvino Bercellino (Gattinara, 31 gennaio 1946) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.
Negli almanacchi sportivi viene indicato come Bercellino II, per distinguerlo dal fratello Giancarlo, anch'egli calciatore. Anche suo padre Teresio è stato un calciatore.
Per la sua caratteristica di estraniarsi dal gioco per lunghi periodi e poi colpire improvvisamente, è stato soprannominato il Torero Camomillo, dal titolo di una canzone dello Zecchino d'Oro dell'epoca.
Possedeva ottima classe e tocco di palla; era inoltre molto abile sottoporta.
Cresciuto nelle giovanili della Juventus, Bercellino esordì in prima squadra nella stagione 1963-1964 contro il Milan, segnando la rete del momentaneo 1-1 a dieci minuti dalla fine. In quella stagione Bercellino giocò anche un'altra partita.
Dopo aver trascorso l'annata successiva in Serie B con il Potenza, disputando un ottimo campionato, ritornò alla Juventus nella stagione 1965-1966, giocando 10 partite e segnando 6 reti. Nonostante l'ottima media-gol, Bercellino non trovò spazio all'interno della squadra torinese, cosicché disputò le successive stagioni tra Serie A e B con il Mantova e il Palermo.
Concluse la carriera vestendo la maglia della Biellese, squadra che allenò nella stagione 1983-1984 subentrando a Luigi Bodi e venendo sostituito, prima della fine della stagione, da Michele La Firenze.