Nel mondo di oggi, Specie prossima alla minaccia è diventato un argomento di grande interesse e rilevanza. Sia in campo scientifico, nelle discussioni politiche o nella vita di tutti i giorni, Specie prossima alla minaccia ha catturato l'attenzione di esperti e cittadini. Il suo impatto su diversi aspetti della società lo rende un argomento degno di analisi e riflessione. In questo articolo esploreremo le diverse dimensioni di Specie prossima alla minaccia, dalla sua origine alle sue implicazioni nel presente e nel futuro. Attraverso diverse prospettive e opinioni, cerchiamo di far luce su questo argomento e favorire una comprensione più profonda della sua importanza e delle sue conseguenze.
Una specie si considera prossima alla minaccia (abbreviato ufficialmente come NT dal nome originale in inglese, Near Threatened) quando, pur essendo stata valutata dalla IUCN, non soddisfa i criteri delle categorie vulnerabile, in pericolo o in pericolo critico della Lista Rossa elaborata dall'organizzazione, anche se è vicina a esserlo o si prevede che lo sarà in un futuro prossimo.
Questa categoria comprende anche quelle specie che dipendono da misure di protezione per evitare di essere inserite in una delle categorie che indicano uno dei vari livelli di minaccia. Nella versione 2.3 della lista queste specie venivano considerate all'interno della categoria Dipendente dalla Conservazione, e Prossimo alla Minaccia era una sottocategoria di «Basso Rischio» (LR), e la sua abbreviazione ufficiale era LR/nt o (nt).
Nella versione 2015 della Lista Rossa, la categoria Prossimo alla Minaccia comprendeva 3547 taxa di animali e 1583 di piante. Tra le specie che figurano in questa categoria vi sono la lontra europea, il pinguino imperatore e il crisocione.