In questo articolo parleremo di Torino Calcio 1986-1987 e del suo impatto sulla società moderna. Torino Calcio 1986-1987 è un argomento di grande attualità oggi e ha generato un dibattito costante in diversi ambiti. Fin dalla sua comparsa, Torino Calcio 1986-1987 ha suscitato l'interesse di esperti e fan, generando infinite opinioni e teorie che cercano di dargli significato e comprensione. Nel corso degli anni Torino Calcio 1986-1987 è stato oggetto di studi, ricerche e analisi che cercano di decifrarne il vero significato e le implicazioni che ha sulla vita di tutti i giorni. In questo articolo esploreremo diverse prospettive su Torino Calcio 1986-1987 e sul suo ruolo nel mondo contemporaneo, analizzando le sue molteplici sfaccettature e come ha plasmato la realtà in cui viviamo.
Per la stagione 1986-1987 l'estate del Mundialmessicano portò sotto la Mole l'olandese Wim Kieft, già pilastro del Pisa. L'attaccante non tardò a iscrivere il proprio nome nelle statistiche granata, con 16 reti, lasciando la firma in tutte e tre le competizioni disputate. Nella Coppa UEFA i granata hanno eliminato al primo turno i francesi del Nantes, nei sedicesimi gli ungheresi del Raba Eto, negli ottavi hanno superato i belgi del Beveren. Il Torino, durante l'autunno, ha pagato tuttavia le fatiche di coppa: vincendo infatti una sola volta nei turni di campionato successivi alla UEFA.
Al rientro dalle vacanze natalizie, la squadra granata è apparsa in calo. Nei quarti di Coppa UEFA ha sfidato lo Swarovski Tirol, pareggiando senza gol l'andata in casa. Al ritorno arrivò in stato di crisi: in campionato, dove aveva un solo punto più dell'Empoli, non vinceva da 5 giornate e non segnava da 554'. La partita, decisiva per la stagione, si è giocata in un clima freddo: nel primo tempo, i piemontesi hanno patito l'offensiva degli austriaci, pur riuscendo a mantenere il punteggio fermo sullo 0-0. Al 15' della ripresa però, è arrivato il colpo da KO: il Tirol passa in vantaggio sugli sviluppi di un corner. L'imprecisa reazione dei granata, pur veemente, non ha trovato sbocchi tanto che a 10' dalla conclusione hanno subito il secondo goal.Giovanni Francini segnò il punto della bandiera, prima di vedersi negato un possibile rigore al 90'. L'eliminazione ha minato la panchina di Luigi Radice, per altro già instabile. Fuori anche dalla coppa nazionale per mano del Cagliari negli ottavi di finale, il Torino ha chiuso il campionato con un anonimo undicesimo posto.
Divise e sponsor
Per la stagione 1986-1987 lo sponsor tecnico fu adidas, mentre lo sponsor principale fu Sweda.