Oggi approfondiremo Turano (fiume), un argomento che ha catturato l'attenzione di molti negli ultimi tempi. Turano (fiume) è qualcosa che ha suscitato grande interesse in diversi ambiti, dalla scienza alla cultura pop. Nel corso degli anni Turano (fiume) è stato oggetto di studio, dibattito e riflessione e la sua attualità è ancora attuale. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a Turano (fiume), dalle sue origini al suo impatto sulla società moderna. Approfondiremo la storia e il significato di Turano (fiume), nonché le sue implicazioni in vari contesti. Preparati a entrare in un universo affascinante e intrigante, pieno di conoscenze e scoperte su Turano (fiume).
Turano | |
---|---|
Il fiume Turano nei pressi di Piani Sant'Elia (frazione di Rieti), fotografato da un ponte dalla Ciclovia della Conca Reatina | |
Stato | Italia |
Regioni | Lazio Abruzzo |
Lunghezza | 70 km |
Portata media | 8 m³/s |
Nasce | Monte Bove |
Sfocia | Fiume Velino presso Rieti (località Terria) |
Il Turano è un fiume del Lazio e dell'Abruzzo che costituisce uno degli affluenti di sinistra del Velino.
Nasce nel comune di Carsoli dall'unione di due torrenti, il Rio Sant'Antonio e il Rio Valle Mura, le cui sorgenti si trovano sul monte Bove.
Il fiume Turano bagna le province dell'Aquila e Roma, segnandone per un breve tratto il confine geografico, e quella di Rieti. Nel suo tratto finale scorre all'interno della piana Reatina fino a confluire nel Velino nei pressi di Terria, frazione di Contigliano.
I suoi affluenti principali sono:
Nel 1939 il fiume venne sbarrato dalla diga del Turano costruita in una strettoia della valle nei pressi della frazione Posticciola di Rocca Sinibalda, dando luogo al bacino artificiale del Lago del Turano. Questo bacino, unitamente al vicino bacino del Salto con cui è collegato, alimenta la centrale idroelettrica di Cotilia.
In località Valle Mura, nei pressi di Tufo, è entrata in funzione nel 2019 una diga artificiale dotata di vasche di laminazione circondate da terreni in servitù di allagamento sull’affluente Rio Valle Mura, onde evitare esondazioni a Carsoli dello stesso e del Turano.