Nell'articolo che segue vogliamo approfondire l'argomento Zaza (gruppo etnico). Che Zaza (gruppo etnico) sia una data chiave della storia, una persona professionalmente rilevante o un argomento di attualità, puntiamo ad analizzarne ogni aspetto e sfaccettatura per fornire ai nostri lettori una panoramica completa e dettagliata. In queste pagine approfondiremo Zaza (gruppo etnico) da diverse prospettive, offrendo informazioni aggiornate, analisi critiche e opinioni di esperti in modo che i nostri lettori possano comprendere appieno l'importanza e l'impatto di Zaza (gruppo etnico) nel rispettivo contesto.
Gli Zaza (conosciuti anche come Kirmanc, Kird o Dimili) sono un popolo della Turchia orientale che parla la lingua zazaki. Il loro cuore è costituito dalle province di Tunceli e Bingöl e parti delle province di Elazığ, Erzincan e Diyarbakır. Si considerano curdi e sono spesso descritti dagli studiosi come curdi zaza.
Il numero esatto degli Zaza è sconosciuto, a causa dell'assenza di recenti ed estesi dati censuari. L'ultimo censimento sulle lingue in Turchia si è tenuto nel 1965, dove 150.644 persone hanno segnato lo zazaki come prima lingua e 112.701 come seconda lingua. I dati più recenti del 2005 suggeriscono che la popolazione di lingua zazaki varia da circa 2 a 4 milioni. Molti Zaza parlano solo il curdo kurmanji e si è ritenuto che la lingua zazaki fosse una propaggine del Kurmanji.
Se gli Zaza si considerano in gran parte curdi, alcune ricerche considerano gli Zaza un gruppo etnico separato e sono trattati come tali nei loro lavori accademici. Un rapporto scientifico del 2005 ha concluso che gli zaza condividono lo stesso modello genetico di altri gruppi curdi e non supporta l'ipotesi degli Zaza come originari dell'Iran settentrionale.
Nel 1937 durante la ribellione di Dersim, gli zaza si ribellarono ancora una volta contro i turchi. Questa volta la rivolta fu guidata da Seyid Riza e si concluse con un massacro di migliaia di curdi di lingua kurmanji e di civili Zaza, mentre molti rimasero sfollati interni a causa del conflitto.
Sakine Cansız, una Zaza di Tunceli, fu un membro fondatore del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK), e come lei molti Zaza si unirono ai ribelli, incluso il promettente Besê Hozat. Molti politici Zaza si trovavano anche nei partiti fratelli curdi del Partito Democratico del Popolo (HDP) e del Partito delle Regioni Democratiche (DBP), come Selahattin Demirtaş, Aysel Tuğluk, Ayla Akat Ata e Gültan Kışanak.
D'altra parte, alcuni Zaza hanno dichiarato pubblicamente di non considerarsi curdi, incluso Hüseyin Aygün, un politico del CHP di Tunceli.
Lo zazaki è una lingua Zaza-Gorani, parlata nell'est dell'odierna Turchia, con circa 2-3 milioni di parlanti. Sussiste una divisione tra lo zazaki settentrionale e meridionale, in particolare nell'inventario fonologico, ma la lingua zazaki nel suo insieme forma un continuum dialettale, senza standard riconosciuti. Le prime dichiarazioni scritte in lingua zazaki furono compilate dal linguista Peter Lerch nel 1850. Altri due importanti documenti sono gli scritti religiosi di Ehmedê Xasi del 1898, e di Usman Efendiyo Babıc (pubblicati a Damasco nel 1933); entrambe queste opere sono state scritte in caratteri arabi. La TRT Kurdî di proprietà statale va in onda in zazaki.
Durante gli anni '80, la lingua zazaki è diventata popolare tra la diaspora Zaza, ed è stata seguita da pubblicazioni in zazaki in Turchia.
Religione
Una piccola minoranza della popolazione Zaza aderisce a un ramo dell'alevismo e vive prevalentemente intorno a Tunceli. Gli Zaza aderiscono prevalentemente all'Islam sunnita, sia Hanafi che Shafi'i, mentre i seguaci Shafi'i sono per lo più della confraternita Naqshbandiyya. Storicamente, a Gerger esisteva una piccola popolazione cristiana di Zaza.
Nazionalismo zaza
Il nazionalismo Zaza è un'ideologia che sostiene la conservazione del popolo Zaza tra turchi e curdi in Turchia. Il nazionalista turco Hasan Reşit Tankut propose nel 1961 di creare un corridoio tra coloro che parlavano lo zazaki e quelli che parlavano il Kurmanji per accelerare la turchizzazione. In alcuni casi nella diaspora, gli Zaza si sono rivolti a questa ideologia a causa delle differenze più visibili tra loro e i parlanti Kurmanji. Il nazionalismo Zaza è stato ulteriormente rafforzato quando la Turchia ha abbandonato le sue politiche di assimilazione che hanno fatto sì che alcuni Zaza iniziassero a considerarsi un gruppo etnico separato. Nella diaspora, alcuni Zaza si sono rivolti al nazionalismo Zaza nel clima politico europeo più libero. Su questo, Ebubekir Pamukchu, il fondatore del movimento nazionale Zaza ha dichiarato: "Da quel momento sono diventato Zaza". I nazionalisti Zaza temono l'influenza turca e curda e mirano a proteggere la cultura e la lingua di zazaki invece di cercare qualsiasi tipo di autonomia all'interno della Turchia.
Secondo il ricercatore Ahmet Kasımoğlu, il nazionalismo Zaza sarebbe un tentativo turco e armeno di dividere i curdi.
Cem Bozdağ e Uğur Üngör, Zazas and zazaki, Zazaki.de, 2011. URL consultato il 7 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Orhan Kemal Cengiz, Can Kurds rely on the Turkish state?, in Today's Zaman, 2011. URL consultato il 27 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
(TR) Fuat Dündar, Türkiye Nüfus Sayımlarında Azınlıklar, Chiviyazıları Yayınevi, 2000, ISBN9758086774.
Endangered Language Alliance, Zaza, su elalliance.org. URL consultato il 7 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2020).
Jost Gippert, Iranische Sprachen / Iranian Languages, Thesaurus Indogermanischer Text- und Sprachmaterialien (TITUS), 1999. URL consultato il 7 giugno 2020.
(DIQ) Ahmet Kasımoğlu, Xoybûn de cayê Kirdan (PDF), in II. Uluslararası Zaza Tarihi Ve Kültürü Sempozyumu, Bingöl Üniversitesi Yayınları, 2012, pp. 654–676.
Mehmed S. Kaya, The Zaza Kurds of Turkey : a Middle Eastern minority in a globalised society, London, Tauris Academic Studies, 2009, ISBN9781845118754.
(DE) Ernst Kausen, Zaza (PDF), 2006. URL consultato il 7 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2011).
(TR) Mesut Keskin, Zaza Dili (Zaza Language), vol. 1, n. 1, Bingöl, Bingöl Üniversitesi Yaşayan Diller Enstitüsü Dergisi, 2015. URL consultato il 7 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2020).
herausgegeben von Bärbel Köhler, Religion und Wahrheit : religionsgeschichtliche Studien : Festschrift für Gernot Wiessner zum 65. Geburtstag, Wiesbaden, Harrassowitz, 1998, pp. 385–399, ISBN978-3447039758.
Hakan Özoğlu, Kurdish notables and the Ottoman state : evolving identities, competing loyalties, and shifting boundaries, Albany, State University of New York Press, 2004, ISBN978-0-7914-5993-5.