Nel mondo di oggi, Associazione Calcio Macerata 1940-1941 è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un ampio settore della società. Che sia per il suo impatto sull’economia, per la sua influenza sulla cultura popolare o per il suo ruolo nella storia, Associazione Calcio Macerata 1940-1941 è diventato un argomento di discussione costante in diverse aree. Nel corso degli anni Associazione Calcio Macerata 1940-1941 ha suscitato opinioni contrastanti, accesi dibattiti ed è stato oggetto di numerosi studi e indagini. In questo articolo esploreremo a fondo il ruolo di Associazione Calcio Macerata 1940-1941 oggi e discuteremo la sua importanza in diversi contesti.
Associazione Calcio Macerata | |||
---|---|---|---|
Stagione 1940-1941 | |||
Sport | calcio | ||
Squadra | Macerata | ||
Allenatore | Gino Rossetti | ||
Presidente | Filippo Antonelli Incalzi | ||
Serie B | 17º posto. Retrocesso in Serie C. | ||
Maggiori presenze | Campionato: Valli (34) | ||
Miglior marcatore | Campionato: Cartoni (9) | ||
Si invita a seguire il modello di voce
|
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Macerata nelle competizioni ufficiali della stagione 1940-1941.
In questa stagione l'Associazione Calcio Macerata si affaccia per la prima volta in Serie B. L'allenatore-giocatore era uno del "trio delle meraviglie" del Torino: Gino Rosetti, mentre suo fratello Giuseppe Rossetti era il Direttore Tecnico.
L'inizio della stagione è buono, addirittura fino alla decima giornata (4-0 ai danni della Reggiana) la squadra era nelle parti alte della classifica. Un disastroso girone di ritorno, dove arrivò ultima, la condannò alla retrocessione. Nel corso dell'annata, la compagine marchigiana, si toglie la soddisfazione di battere il Liguria (2-1), l'Udinese (5-3) e l'Hellas Verona (2-1); disastroso fu invece il cammino lontano dallo Stadio della Vittoria - "Campo dei Pini". In trasferta, infatti, ottennero solo due pareggi: a Siena (0-0) e ad Udine (1-1).
La stagione di Coppa Italia non fu brillante come la precedente, dove i biancorossi furono la sorpresa dell'anno. Questa volta la squadra viene eliminata, al terzo turno eliminatorio, dopo la sconfitta casalinga per 1-2 contro il Siena.
Nella stagione 1940-1941 l' A.C. Macerata sfoggiò come divisa casalinga una maglia rossa con pantaloncini bianchi e calzettoni rossi, il completo pur rispettando i colori era differente da quella tradizionale a strisce. L'uniforme da trasferta riprendeva i colori dei primi anni di vita del club: maglia azzurra, pantaloncini blu scuro e calzettoni biancorossi.
|
|