In questo articolo parleremo di Chiesa di San Rocco (Lugano Centro), un argomento diventato molto attuale negli ultimi anni/secoli. Chiesa di San Rocco (Lugano Centro) è un argomento che ha catturato l'attenzione di esperti e persone di tutte le età, per il suo impatto su vari aspetti della società. In questo articolo esamineremo in modo approfondito cos'è Chiesa di San Rocco (Lugano Centro), la sua importanza, l'evoluzione nel tempo e la sua influenza in diversi ambiti. Inoltre, esploreremo le diverse prospettive e opinioni esistenti su Chiesa di San Rocco (Lugano Centro), nonché le sfide e i vantaggi che pone. Senza dubbio Chiesa di San Rocco (Lugano Centro) è un argomento che riguarda tutti noi, ed è fondamentale comprenderlo nella sua interezza per comprendere meglio il mondo in cui viviamo.
Chiesa di San Rocco | |
---|---|
Veduta della chiesa | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Canton Ticino |
Località | Lugano |
Indirizzo | Piazzetta San Rocco 1, 6900 Lugano |
Coordinate | 46°00′16.5″N 8°57′13.82″E / 46.004584°N 8.953839°E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Rocco di Montpellier |
Diocesi | Lugano |
Consacrazione | 1602 |
Stile architettonico | barocco |
Inizio costruzione | 1528 |
Completamento | 1910 |
Sito web | www.oratoriolugano.ch |
La chiesa di San Rocco è un edificio religioso che si trova nel quartiere di Lugano Centro, a Lugano.
Nel 1349 in questo luogo venne eretta una chiesa dedicata a San Biagio, successivamente distrutta. La ricostruzione iniziò nel 1528 e, dopo essere stata quasi immediatamente interrotta, riprese nel 1580, su impulso della Confraternita di San Rocco. I lavori si conclusero nel 1597. La consacrazione avvenne nel 1602, per mano del vescovo di Como Feliciano Ninguarda.
La facciata venne rifatta nel 1910, in stile neobarocco, su progetto di Paolo Zanini.
La chiesa si presenta con una pianta ad unica navata sovrastata da una volta a botte lunettata, conclusa con un coro costruito nel XVIII secolo. Il presbiterio è sormontato da una cupola ottagonale, e ospita un altare maggiore del 1736, nel quale è collocata una statua seicentesca di una Madonna col Bambino(1645).
Sulla cantoria lignea in controfacciata si trova l'organo a canne, costruito nel 1905 dall'organaro Giuseppe Vedani e nel 1924 modificato da Giorgio Maroni. Lo strumento, a trasmissione pneumatico-tubolare, ha due tastiere di 58 note ciascuna ed una pedaliera dritta di 27 note.
Internamente, la chiesa ospita una serie di affreschi risalenti al primo ventennio del XVII secolo, attribuiti alla scuola degli artisti valsoldesi dei Pozzi.