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Eligio Pometta (Cerentino, 27 settembre 1865 – Bellinzona, 2 luglio 1950) è stato un giornalista, politico e storico svizzero-italiano, esponente del partito conservatore ticinese, deputato al Gran Consiglio ticinese.
Figlio di Angelo, medico condotto, sindaco di Broglio e deputato al Gran Consiglio ticinese, e di Leopoldina Capponi di Cerentino. Frequentò un collegio a Cremona e finì la maturità in un altro collegio a Caprino Bergamasco, poi continuò gli studi alle università di Monaco di Baviera e Berna, anche se non ottenne la laurea.
Nel biennio 1889 - 1890 fu segretario del Consiglio di Stato della Repubblica e Cantone Ticino e capo della cancelleria; successivamente si impegnò come giornalista, prima nel giornale di partito "La Libertà", poi ne "La Voce del Popolo".
Nel 1909 fu chiamato alla direzione di "Popolo e Libertà", insieme a Giuseppe Cattori, carica che lasciò il 2 maggio 1911. Negli stessi anni fu deputato al Gran Consiglio..
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