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Classe Vulcano | |
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Modello della BRF francese Jacques Chevallier | |
Descrizione generale | |
Tipo | navi da supporto logistico |
Numero unità | 3 + 4 |
Costruttori | Fincantieri, Chantiers de l'Atlantique |
Impostazione | 13 ottobre 2016 |
Varo | 22 giugno 2018 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | ≈ 27 200 t |
Lunghezza | ≈ 193 m |
Larghezza | 27,2 m |
Ponte di volo | poppiero per elicotteri:
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Propulsione | CODLAD
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Velocità | max. 20 nodi |
Autonomia | 7 000 M @ 16 nodi |
Capacità di carico | gasolio navale: • NATO F-76: ≈ 9000 m³ combustibile aeronautico JP-5 • NATO F-44: ≈ 3700 m³ acqua dolce: ≈ 800 m³ • 220 t di munizioni • 15 t di olio lubrificante • 30 000 razioni di cibo • 20 t di pezzi di ricambio • 8 container da 20′ (6,1 m) |
Equipaggio | 167/200 (max.) |
Armamento | |
Artiglieria | • 1 cannone OTO Melara da 76/62 mm SR (Davide/Strales) • 2 mitragliere da 25/80 mm OTO Melara/Oerlikon GBM-AO1 |
Mezzi aerei | • 1 o 2 elicotteri |
fonti citate nel corpo del testo | |
voci di navi presenti su Wikipedia |
La classe Vulcano è una classe di navi per il supporto logistico (logistic support ship - LSS) della Marina Militare italiana. Sostituirà le unità di classe Stromboli. Le LSS sono progettate per supportare le operazioni della flotta con carburante, liquidi vari e depositi solidi. Anche la Marina francese ha ordinato quattro unità modificate di questa classe.
Il progetto "Vulcano" è stato finanziato, ai sensi della legge navale del 2014, per 346 milioni di euro per la prima, poi aumentati a 374,6 milioni di euro, quando la lunghezza è stata estesa di 12 metri, e infine 410 milioni per la seconda. Una seconda nave infatti è stata già ordinata dalla Marina, che ha anche un'opzione per una terza nave della classe La prima, la Vulcano, è entrata in servizio con la Marina Militare italiana il 12 marzo 2021. Il 20 dicembre 2021, è stato firmato il contratto per una seconda unità per la Marina Militare, che sarà costruita sempre da Fincantieri nei cantieri di Castellammare di Stabia e consegnata presumibilmente entro il 2025.
La Francia ha aderito ufficialmente al programma nell'ottobre 2018. La Marine nationale, attraverso l'OCCAR ha ordinato quattro navi modificate della classe, per sostituire le sue navi cisterna della classe Durance da consegnare nel 2023, 2025, 2027 e 2029. Il programma è noto come Bâtiment ravitailleur de forces (BRF). Le navi BRF francesi sono più lunghe di un metro (194 m), e con 31.000 tonnellate di dislocamento a pieno carico, rispetto alle 27.200 tonnellate, riflettendo il maggiore fabbisogno di carburante per aviazione della flotta francese. La prima, la Jacques Chevallier (A725) è stata varata il 29 aprile 2022.
Le unità della classe assicurano il supporto logistico per un periodo considerevole ad un gruppo navale composto da 4/5 unità maggiori, essendo in grado di trasportare carburante, olio lubrificante, munizioni, cibo e acqua, medicinali e altri materiali per condurre operazioni di rifornimento in mare, assistenza tecnica per attività manutentive di secondo e terzo livello.
Ciascuna LSS è dotata anche di capacità ospedaliera e sanitaria, con un ospedale completamente attrezzato di circa 800 mq, che comprende due sale operatorie con pre-anestesia, una sala di radiologia, un gabinetto odontoiatrico e uno ginecologico, due ambulatori di pronto soccorso, un laboratorio di diagnostica e emoteca, con sale per la terapia intensiva, la TAC, e gli ustionati.
Questo permette l'utilizzo anche per attività non prettamente militari quali per esempio di supporto alla protezione civile in attività di humanitarian assistance e disaster relief.