Coppa Intercontinentale 1994 (calcio)

In questo articolo approfondiremo il tema della Coppa Intercontinentale 1994 (calcio), un aspetto fondamentale che attraversa diversi ambiti della vita quotidiana. Approfondiremo le sue origini, la sua evoluzione negli anni e la sua attualità oggi. Attraverso un'analisi dettagliata ed esaustiva, esamineremo i diversi approcci e prospettive che esistono attorno a Coppa Intercontinentale 1994 (calcio), nonché le sue implicazioni in ambito sociale, culturale, economico e politico. Allo stesso modo, ci fermeremo ad esaminare come Coppa Intercontinentale 1994 (calcio) ha influenzato il modo in cui percepiamo il mondo che ci circonda e come ha modellato le nostre interazioni e relazioni con altri individui. In queste pagine ci proponiamo di approfondire tutti gli aspetti di Coppa Intercontinentale 1994 (calcio), con l'obiettivo di fare luce su un argomento di grande attualità nella contemporaneità.

Coppa Intercontinentale 1994
Toyota Cup 1994
Competizione Coppa Intercontinentale
Sport Calcio
Edizione 33ª
Organizzatore UEFA e CONMEBOL
Date 1º dicembre 1994
Luogo Tokyo, Giappone
Partecipanti 2
Impianto/i National Stadium
Risultati
Vincitore Vélez Sarsfield
(1º titolo)
Secondo Milan
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera dell'Argentina Omar Asad
Cronologia della competizione
1993 1995

La Coppa Intercontinentale 1994 (denominata anche Toyota Cup 1994 per ragioni di sponsorizzazione) è stata la trentatreesima edizione del trofeo riservato alle squadre vincitrici della Coppa dei Campioni e della Coppa Libertadores.

Avvenimenti

Quest'edizione del trofeo, decisa in gara unica a Tokyo, vide contrapposti gli esordienti argentini del Vélez Sarsfield e gli italiani del Milan, con questi ultimi alla loro seconda partecipazione consecutiva dopo la vittoria nella UEFA Champions League 1993-1994 e nettamente favoriti alla vigilia.

Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato e privo di grandi emozioni, l'inizio della seconda frazione di gioco vede consumarsi uno degli episodi decisivi del match: su un rilancio del portiere paraguayano Chilavert successivo a una grande parata su Daniele Massaro, l'attaccante del Vélez Pompei viene atterrato in area da Alessandro Costacurta: la squadra argentina si porta così in vantaggio su rigore, trasformato da Roberto Trotta. Sette minuti dopo, fallita una nuova occasione ancora con Massaro, il Milan subisce il secondo gol: un corto passaggio all'indietro di Costacurta all'indirizzo di Sebastiano Rossi viene intercettato da Omar Asad che mette in rete da posizione angolata. Gli attacchi finali non riescono a riportare la formazione lombarda al pareggio, e solo un'uscita di Rossi su Christian Bassedas evita la terza marcatura argentina. A quattro minuti dal termine l'espulsione di Costacurta (fallo da ultimo uomo su Asad) segna la fine della partita.

Il trofeo fu così vinto per la prima volta dal Vélez, con conseguente seconda sconfitta consecutiva per la compagine rossonera, ed Asad, autore della seconda marcatura, venne premiato come miglior giocatore della partita.

Nel 2017, la FIFA ha equiparato i titoli della Coppa del mondo per club e della Coppa Intercontinentale, riconoscendo a posteriori anche i vincitori dell'Intercontinentale come detentori del titolo ufficiale di "campione del mondo FIFA", inizialmente attribuito soltanto ai vincitori della Coppa del mondo per club.

Tabellino

Tokyo
1º dicembre 1994, ore 19:15 UTC+9
Milan 0 – 2
referto
Vélez SarsfieldStadio Nazionale di Tokyo (47 886 spett.)
Arbitro: Bandiera della Colombia José Torres Cadena

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Milan
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Vélez Sársfield
Milan
P 1 Bandiera dell'Italia Sebastiano Rossi Ammonizione
D 2 Bandiera dell'Italia Mauro Tassotti
D 3 Bandiera dell'Italia Paolo Maldini
C 4 Bandiera dell'Italia Demetrio Albertini Ammonizione
D 5 Bandiera dell'Italia Alessandro Costacurta
D 6 Bandiera dell'Italia Franco Baresi (C)
C 7 Bandiera dell'Italia Roberto Donadoni
C 8 Bandiera della Francia Marcel Desailly
C 9 Bandiera della Croazia Zvonimir Boban Uscita al 60’ 60’
A 10 Bandiera della Jugoslavia Dejan Savićević Ammonizione Uscita al 86’ 86’
A 11 Bandiera dell'Italia Daniele Massaro
Sostituzioni:
D 14 Bandiera dell'Italia Christian Panucci Ingresso al 86’ 86’
A 16 Bandiera dell'Italia Marco Simone Ammonizione Ingresso al 60’ 60’
Allenatore:
Bandiera dell'Italia Fabio Capello
Vélez Sarsfield
P 1 Bandiera del Paraguay José Luis Chilavert
D 2 Bandiera dell'Argentina Roberto Trotta (C) Ammonizione
D 3 Bandiera dell'Argentina Raúl Cardozo
D 4 Bandiera dell'Argentina Héctor Almandoz Ammonizione
D 6 Bandiera dell'Argentina Víctor Sotomayor
C 5 Bandiera dell'Argentina Marcelo Gómez Ammonizione
C 7 Bandiera dell'Argentina Christian Bassedas
C 8 Bandiera dell'Argentina José Basualdo
C 10 Bandiera dell'Argentina Roberto Pompei
A 9 Bandiera dell'Argentina Omar Asad Ammonizione Man of the match
A 11 Bandiera dell'Argentina José Oscar Flores
Allenatore:
Bandiera dell'Argentina Carlos Bianchi

Note

  1. ^ (EN) Toyota Cup - Most Valuable Player of the Match Award, rsssf.com
  2. ^ a b Carlo F. Chiesa, Regine del mondo - La storia della Coppa Intercontinentale, in Calcio 2000, n. 27, febbraio 1999, p. 76.
  3. ^ a b L. Granello, Costacurta sbaglia tutto, in repubblica.it, 2 dicembre 1994. URL consultato il 23 maggio 2018.
  4. ^ Cfr. (EN) FIFA Council approves key organisational elements of the FIFA World Cup, su fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 27 ottobre 2017. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2017).; (EN) FIFA Club World Cup 2017: Statistical Kit (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, pp. 15, 40-42. URL consultato il 16 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2017).; Mondiale per club: il Real cerca l'allungo, su it.uefa.com, 13 dicembre 2017.
  5. ^ Sebbene non promuova l'unificazione statistica dei tornei, la FIFA è l'unica organizzazione con giurisdizione mondiale al di sopra delle confederazioni continentali e quindi, l'unica che può conferire un titolo di tale livello, ergo, il titolo assegnato dalla stessa federazione mondiale ai vincitori della Coppa Intercontinentale è formalmente un titolo mondiale FIFA, cfr. (EN) Approval for Refereeing Assistance Programme and upper altitude limit for FIFA competitions, su fifa.com, 15 dicembre 2007. URL consultato il 3 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).; (EN) FIFA, FIFA Statutes, April 2016 edition (PDF), su resources.fifa.com, aprile 2016, p. 19.
  6. ^ Cfr. (ES) FIFA acepta propuesta de CONMEBOL de reconocer títulos de copa intercontinental como mundiales de clubes, su conmebol.com, 29 ottobre 2017.; (ES) La FIFA reconoció de manera oficial a la Copa Intercontinental, su diariovivo.com, 27 ottobre 2017.; (ES) FIFA reconoce Intercontinentales como Mundiales, su espndeportes.espn.com, 27 ottobre 2017.

Voci correlate

Collegamenti esterni