Daniel Peter

Al giorno d'oggi, Daniel Peter è diventato un argomento di grande interesse e rilevanza nella società. Nel corso del tempo, Daniel Peter ha svolto un ruolo cruciale in diversi aspetti della vita quotidiana, colpendo persone di ogni età e stile di vita. Poiché Daniel Peter continua ad evolversi e ad acquisire dimensioni diverse, è importante analizzare a fondo il suo impatto in vari ambiti, dalla salute all’economia. In questo articolo esamineremo più da vicino le molteplici sfaccettature di Daniel Peter e la sua influenza sulla vita di tutti i giorni, nonché le prospettive future che potrebbe portare.

Daniel Peter

Daniel Peter (Moudon, 9 marzo 1836Vevey, 4 novembre 1919) è stato un artigiano svizzero.

La carriera e l'invenzione del cioccolato al latte

Peter inizia la sua carriera a Vevey in Svizzera come produttore di candele, la cui domanda presto cade a causa della crescente diffusione delle lampade ad olio. Nel 1867 entra in società col suocero François-Louis Cailler, produttore di cioccolato, mentre lo stesso anno il suo vicino di casa Henri Nestlé inventa il latte in polvere. In quel momento Peter ha l'idea di mescolare il cacao in polvere col latte per attenuarne il forte sapore. Nel 1875 inventa così il processo per ricavare il cioccolato al latte. Inizialmente ha alcuni problemi nel rimuovere l'acqua dal latte, ma con la cooperazione di Nestlé, già produttore di cibi per neonati, riesce a lanciare il prodotto sul mercato, dopo sette anni di lavorazione. Nel 1883, dopo aver portato le sue creazioni di cioccolato nelle più grandi esposizioni europee e aver ricevuto diversi premi e onorificenze, riceve la più grande, una medaglia d'oro ad Amsterdam. Nel 1904 arriva il sodalizio con Kohler con cui nel 1919 fonda la "Peter, Cailler, Kohler, Chocolats Suisses S.A.".

Note

  1. ^ Copia archiviata, su peterschocolate.com. URL consultato l'8 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2008).

Bibliografia

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN30615687 · GND (DE129400564 · WorldCat Identities (ENviaf-30615687