In questo articolo esploreremo l'argomento Ellen Schwiers da diverse prospettive e approcci. Ellen Schwiers è un argomento di interesse da decenni e la sua rilevanza rimane elevata anche oggi. Durante questo tour esamineremo le sue origini, il suo impatto sulla società e la sua evoluzione nel tempo. Allo stesso modo, analizzeremo le diverse opinioni e posizioni che esistono attorno a Ellen Schwiers, nonché le sfide e le opportunità che presenta. Questo articolo mira a fornire una visione completa e arricchente su Ellen Schwiers, al fine di fornire al lettore una comprensione più profonda e completa di questo argomento affascinante e influente.
Ellen Schwiers (Stettino, 11 giugno 1930 – Berg, 26 aprile 2019) è stata un'attrice tedesca.
Appartenente a una famiglia di attori e registi (era figlia dell'attore Lutz Schwiers, sorella dell'attore Holger Schwiers, moglie del regista Peter Jacob e madre degli attori Katerina e Daniel Jacob), tra cinema e televisione lavorò in oltre un centinaio di differenti produzioni, a partire dalla fine degli anni quaranta.
Ellen Schwiers nasce a Stettino (ora Polonia) l'11 giugno 1930.
Da ragazzina lavora in una panetteria e da un giardiniere per contribuire al sostentamento della famiglia. Inoltre è costretta a cambiare spesso luogo di residenza sia a causa del lavoro di attore del padre, Lutz Schwiers, sia per sfuggire ai bombardamenti della seconda guerra mondiale, prima di trasferirsi stabilmente a Marburgo nel dopoguerra.
Proprio in quella città il padre fonda il Schauspielring (che in seguito diverrà il Marburger Schauspiel), dove Ellen Schwiers inizia a prendere lezioni di recitazione.
In seguito, Ellen Schwiers fa il suo debutto a teatro a Coblenza e in successivamente viene ingaggiata nei teatri di Francoforte sul Meno, Gottinga, Monaco di Baviera e Zurigo. Fa quindi il suo debutto sul grande schermo nel 1949 nel film, diretto Kurt Hoffmann, Heimliches Rendezvous, dove interpreta il ruolo di Hildegard.
A metà degli anni cinquanta lavora nei film La strana guerra del sottufficiale Harsch di Paul May, I banditi dell'autostrada di Géza von Cziffra, Skandal um Dr. Vlimmen e L'amore è una meravigliosa estasi di Arthur Maria Rabenalt e Anastasia, l'ultima figlia dello zar di Falk Harnack.
In seguito, nel 1958 è tra gli interpreti principali del film diretto da Franz Peter Wirth Le armi e l'uomo e nel 1960 del film diretto da Wolfgang Staudte L'ultimo testimone. Questi due ruoli le valgono la nomination al Deutscher Filmpreis d'argento e d'oro, rispettivamente nel 1959 e nel 1961.
Nel 1982 fonda assieme al marito Peter Jacob la compagnia teatrale "Das Ensemble". Nel 1989 riceve la croce al merito di prima classe della Repubblica Federale Tedesca e il 29 aprile 1995 Ellen Schwiers viene insignita presso il castello di Ludwigsburg dell'Ordine al merito dello Stato di Baden-Württemberg.
Dal 2007 al 2009 è nel cast principale della serie televisiva della ZDF Doktor Martin, dove interpreta i ruolo di Zia Alma.
Ellen Schwiers muore dopo una lunga malattia nella sua casa di Berg, sul lago di Starnberg, il 26 aprile 2019, all'età di 88 anni.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 101244767 · ISNI (EN) 0000 0000 7165 9460 · LCCN (EN) no2003061976 · GND (DE) 139513388 · BNF (FR) cb14225563z (data) · J9U (EN, HE) 987007319396105171 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2003061976 |
---|