Oggi approfondiamo un argomento che negli anni ha suscitato grande interesse: Francisco Serrano. Dalle sue origini ai giorni nostri, Francisco Serrano ha suscitato la curiosità di accademici, ricercatori e appassionati. In questo articolo esploreremo i vari aspetti di Francisco Serrano, dal suo impatto sulla società alla sua rilevanza oggi. Unisciti a noi in questo viaggio attraverso la storia e le implicazioni di Francisco Serrano, per scoprire la sua influenza in diversi ambiti e la sua importanza nel mondo contemporaneo.
Francisco Serrano | |
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5º Presidente della Prima Repubblica spagnola | |
Durata mandato | 3 gennaio 1874 – 30 dicembre 1874 |
Predecessore | Emilio Castelar |
Successore | carica abolita (Alfonso XII come Re di Spagna) |
Reggente del Regno di Spagna | |
Durata mandato | 18 giugno 1869 – 27 settembre 1870 |
Monarca | vacante |
Predecessore | carica creata (Isabella II come Regina di Spagna) |
Successore | carica abolita (Amedeo I come Re di Spagna) |
Presidente del Potere Esecutivo | |
Durata mandato | 25 febbraio 1869 – 18 giugno 1869 |
Predecessore | se stesso come Presidente del Governo Provvisorio |
Successore | Juan Prim |
Presidente del Governo Provvisorio | |
Durata mandato | 8 ottobre 1868 – 25 febbraio 1869 |
Monarca | vacante |
Predecessore | Pascual Madoz |
Successore | se stesso come Presidente del Potere Esecutivo |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | Don |
Suffisso onorifico | Duca di la Torre |
Partito politico | Unión Liberal Partido Constitucional |
Università | Real Seminario de Nobles di Bergara |
Professione | Politico |
Firma |
Francisco Serrano y Domínguez, I duca di la Torre (San Fernando, 17 dicembre 1810 – Madrid, 26 novembre 1885), è stato un militare e politico spagnolo. Fu il quinto e ultimo presidente della Prima Repubblica spagnola dal 3 gennaio 1874 al 30 dicembre del 1874; gli successe Alfonso XII di Borbone.
Francisco Serrano y Domínguez, nacque in una famiglia di militari di matrice liberale della provincia andalusa di Cadice. Suo padre era Francisco Serrano, un ufficiale generale e un liberale, e sua madre era Isabel Domínguez.
Secondo la tradizione di famiglia si arruolò presto nell'esercito dove, durante le guerre carliste, ebbe modo di fare una rapida carriera. Egli faceva parte della scorta che accompagnava Don Carlos, il primo pretendente e fratello di Ferdinando VII, alla frontiera con il Portogallo. Nel 1839 si dedicò alla politica attiva in campo liberale con Espartero (1793-1879) sotto il cui governo fu ministro della Guerra anche se in seguito si alleò contro di lui parteggiando per il generale Prim (1814-1870).
Gran parte del prestigio sociale e politico di Serrano fu dovuto al fatto di essere l'amante di Isabella II, ma quando la relazione finì, cadde in disgrazia. Politicamente parlando era incline al compromesso e cambiò molte volte le sue alleanze. Svolse diversi incarichi pubblici. Durante la rivoluzione del 1868 fu importante il suo intervento a capo dell'esercito che sconfisse le truppe di Isabella II nella battaglia di Alcolea. Ebbe un ruolo di primo piano nelle vicende che seguirono la detronizzazione di Isabella II ma a seguito della proclamazione della Prima Repubblica fu costretto all'esilio.
Dopo il colpo di Stato del generale Pavia (Manuel Pavía y Rodríguez de Alburquerque, 1828-1895) fu eletto Presidente della Prima repubblica, incarico che ricoprì dal 3 gennaio 1874 al 30 dicembre del 1874. Nel corso del suo mandato sciolse il Parlamento instaurando di fatto una dittatura repubblicana conservatrice con vaghe aspirazioni liberali che l'avrebbe voluto mantenere come dittatore. Però il dissolvimento delle forze militari repubblicane aveva intanto aperto la strada alla restaurazione borbonica sancita lo stesso anno a Sagunto con il pronunciamento di Martinez Campos (Arsenio Martínez-Campos Antón, 1831-1900).
Sotto Alfonso XII si mise a capo del Partito costituzionale con la speranza di svolgere ancora un ruolo di primo piano nella politica ma, quando Sagasta fu scelto come capo del partito liberale nel 1881, si aggregò al partito della sinistra dinastica.
Sposò, il 29 settembre 1850 a Madrid, Antonia Domínguez y Borrell (19 marzo 1831-7 gennaio 1917), figlia di Miguel Domínguez. Ebbero cinque figli:
Controllo di autorità | VIAF (EN) 4275150032992411180007 · ISNI (EN) 0000 0000 3889 6325 · CERL cnp01076501 · LCCN (EN) n98067665 · GND (DE) 119425858 · BNE (ES) XX1119743 (data) · BNF (FR) cb146411243 (data) |
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