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Giovanni Malipiero (Padova, 20 aprile 1906 – Padova, 10 aprile 1970) è stato un tenore italiano, attivo dagli anni trenta ai cinquanta del novecento.
Dopo aver studiato nella sua città esordì nel 1930 a Lonigo come protagonista di Rigoletto.
Iniziò una rapida carriera che lo vide in importanti teatri in Italia: Roma, Venezia, Torino, Genova, Napoli, Arena di Verona.
Nel 1937, ne La Cenerentola, debuttò alla Scala, dove apparve fini all'inizio degli anni cinquanta e dove fu presente nel 1946 al concerto di riapertura dopo la guerra, diretto da Arturo Toscanini. La carriera internazionale fu ostacolata dal conflitto mondiale, limtandosi ad apparizioni a Monaco e in Sudamerica. Continuò ad esibirsi in ruoli da protagonista fino alla prima metà degli anni cinquanta, per poi passare a ruoli di fianco e terminando l'attività nel 1962.
Il repertorio fu tipicamente di tenore lirico, includendo tra gli altri, Duca di Mantova, Alfredo, Edgardo, Fernando, il Faust dell'opera di Gounod e del Mefistofele, Werther, Rodolfo, oltre a titoli di Rossini e Bellini.
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