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Giuseppe Faggin (Isola Vicentina, 20 ottobre 1906 – 23 settembre 1995) è stato un filosofo e storico della filosofia italiano.
Laureatosi nel 1930 con Erminio Troilo all'Università di Padova, Faggin fu professore di filosofia nei licei classici di Bassano del Grappa (1930-1933), Campobasso (1933-1935) e Vicenza (dal 1935); nel 1951 divenne libero docente di storia della filosofia, ma anche se portò avanti una collaborazione scientifica continua con l'Università, non entrò mai nei ranghi accademici.
Studioso del platonismo, della tradizione mistica e dell'occultismo, tradusse per la prima volta in Italia le Enneadi di Plotino, pubblicate nel 1947–48 per l'Istituto Editoriale, e riedite nel 1992 da Rusconi.
Altri suoi lavori riguardano Meister Eckhart e la mistica medioevale tedesca, il filosofo Schopenhauer, la stregoneria e l'occultismo rinascimentale.
Era padre di Federico, importante fisico e inventore: sua l'invenzione nel 1971 del microprocessore.
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