Nel mondo di oggi, Lingue dene-ienisseiane è un argomento di grande rilevanza e interesse per un ampio spettro della popolazione. Il suo impatto si estende a diversi aspetti della vita quotidiana, dalla scienza e tecnologia alla politica e alla cultura. In questo articolo verranno esplorate le varie sfaccettature di Lingue dene-ienisseiane, analizzando la sua importanza storica, la sua evoluzione nel tempo e la sua influenza sulla società contemporanea. Attraverso un approccio multidisciplinare, cerchiamo di offrire una visione completa e dettagliata di Lingue dene-ienisseiane, consentendo al lettore di comprenderne la rilevanza e le implicazioni nel mondo di oggi.
Lingue dene-ienisseiane | |
---|---|
Parlato in | Stati Uniti Canada Russia |
Parlato in | America del nord, Siberia centrale |
Tassonomia | |
Filogenesi | Dene-caucasica |
Codici di classificazione | |
ISO 639-2 | -
|
ISO 639-5 | -
|
Distribuzione delle lingue na-dene (in blu) e ienisseiane (in rosso). | |
Le lingue dene-ienisseiane sono una famiglia linguistica composta dalle lingue ienisseiane della Siberia centrale e le lingue na-dene dell'America settentrionale. Questa famiglia è di recente costituzione in quanto emersa a seguiti di studi effettuati in questi ultimi anni come indicato di seguito.
Nel 2008 il professor Edward Vajda, della Western Washington University ha presentato i risultati di uno studio durato 10 anni in cui ha dimostrato che la lingua ket, facente parte delle lingue ienisseiane della Siberia centrale, e le lingue na-dene hanno un antenato in comune.
Lo studio, basato sulla consolidata metodologia linguistica comparativa, è stato presentato in un Simposium internazionale tenutosi nel febbraio 2008 a Fairbanks e Anchorage, in Alaska. I risultati dello studio sono stati favorevolmente accolti e condivisi da molti eminenti linguisti presenti al simposium, tra cui Michael Krauss, Jeff Leer, James Kari, e Heinrich Werner, nonché una serie di altri linguisti eminenti, come Bernard Comrie, Johanna Nichols, Victor Golla, Michael Fortescue, Eric Hamp, come indicato nel documento finale redatto alla conclusione del simposium stesso.
Un'ulteriore conclusione illustrata nel suddetto documento finale è che la lingua haida, spesso considerata parte della famiglia ienisseiana, non è invece ad esse relativa e va pertanto considerata come lingua isolata.
In accordo con le risultanze sopra esposte la classificazione delle lingue Dené-ienisseiane è al momento la seguente: