Liutperto

Nel mondo di oggi, Liutperto è diventato un argomento di grande importanza e rilevanza per vari settori della società. Sia a livello personale, professionale o sociale, Liutperto ha catturato l’attenzione e generato dibattiti sulla sua influenza e impatto sulle nostre vite. Dal suo impatto sulla salute e il benessere mentale, alla sua influenza sull’economia e sull’ambiente, Liutperto è un argomento che non lascia nessuno indifferente. In questo articolo analizzeremo diversi aspetti legati a Liutperto, esplorando le sue diverse dimensioni e il suo impatto sulla società odierna.

Liutperto
Liutperto
Re dei Longobardi
Re d'Italia
Stemma
Stemma
In carica700-702 (in due fasi)
PredecessoreCuniperto (1)
Ragimperto (2)
SuccessoreRagimperto (1)
Ariperto II (2)
Nome completoLiutpertus (in latino)
NascitaPavia?
MortePavia?, 702
SepolturaBasilica del Santissimo Salvatore, Pavia (incerto)
DinastiaBavarese
PadreCuniperto
MadreErmelinda

Liutperto (o Liutberto; Pavia?, ... – Pavia?, 702) è stato re dei Longobardi e re d'Italia dal 700 al 701 e, in una seconda fase, dal 701 al 702.

Biografia

Il primo regno

Ancora minorenne alla morte del padre Cuniperto (700), quando salì al trono fu affiancato dal tutore Ansprando, duca di Asti. Immediatamente insorse Ragimperto, duca di Torino e anche lui esponente della dinastia Bavarese, che affrontò presso Novara le truppe di Ansprando e del suo alleato Rotarit, duca di Bergamo. Ragimperto vinse e depose Liutperto, dopo appena otto mesi di regno, agli inizi del 701.

Il secondo regno

Ragimperto morì alla fine di quello stesso 701 lasciando il trono al figlio Ariperto II, che aveva già associato. Ansprando e Rotarit reagirono immediatamente e imprigionarono Ariperto, restituendo il trono a Liutperto. Ariperto, tuttavia, riuscì a fuggire e a scontrarsi con i tutori del suo antagonista[senza fonte]. Nel 701 circa Ariperto li sconfisse presso Pavia, imprigionò Liutperto e occupò il trono. Egli sconfisse una coalizione, facente capo formalmente a Liutperto, composta da Ansprando, che fuggì sull'isola Comacina, Atone, Tatzone, Rotarit e Faraone. Poco dopo stroncò definitivamente l'opposizione di Rotarit, già sconfitto, e fece uccidere Liutperto, affogato durante un bagno.

Le fonti tacciono su dove venne sepolto, ma probabilmente venne sepolto nella chiesa di San Salvatore come i suoi antenati.

Note

  1. ^ a b Paolo Diacono, Historia Langobardorum, VI, 17 (Zanella, p. 503).
  2. ^ a b Paolo Diacono, Historia Langobardorum, VI, 18 (Zanella, p. 503).
  3. ^ a b c Paolo Diacono, Historia Langobardorum, VI, 19 (Zanella, p. 503).
  4. ^ Le sepolture nel regno italico (secoli VI-X), su sepolture.storia.unipd.it. URL consultato il 18 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
  5. ^ (EN) Paolo De Vingo, Forms of representation of power and aristocratic funerary rituals in the Langobard kingdom in northern Italy, in Acta archaeologica Academiae scientiarum Hungaricae, vol. 63, n. 1, giugno 2012, pp. 117-153, in particolare p. 125, ISSN 0001-5210 (WC · ACNP).

Bibliografia

Fonti primarie
Fonti secondarie

Altri progetti

Predecessore Duca di Asti Successore
Ansprando 701 Teodone
Predecessore Re dei Longobardi Successore
Cuniperto 700701 Ragimperto I
Ragimperto 701702 Ariperto II II