Questo articolo analizza l'importanza di Mario Bettinelli nella società odierna. Mario Bettinelli è stato un tema ricorrente in diversi ambiti, dalla politica alla tecnologia, passando per l'istruzione e l'ambiente. È un argomento che negli anni ha generato dibattiti, controversie e nuove scoperte. Mario Bettinelli si è rivelato fondamentale nella vita delle persone, influenzando le loro decisioni, il loro modo di vivere e il loro modo di affrontare le sfide quotidiane. Questo articolo esaminerà come Mario Bettinelli si è evoluto nel tempo e quale impatto ha avuto sulla società. Inoltre, verranno esplorate le proiezioni future di Mario Bettinelli e la sua possibile influenza sulla vita di tutti i giorni.
Mario Bettinelli (Treviglio, 1880 – Milano, 1953) è stato un pittore italiano.
Tra il 1895 e il 1901 è a Brescia, dove si trasferisce la famiglia e frequenta la Scuola di disegno "Moretto da Brescia" specializzandosi nel ritratto e nella caricatura. Tecnicamente molto dotato, nel 1911 si sposta a Milano ed entra in contatto con l'ambiente tardo-scapigliato, dedicandosi alla realizzazione di soggetti allegorici e ritratti femminili. Dopo la prima guerra mondiale, la sua notorietà cresce e nel 1918 un suo dipinto entra nelle Raccolte d'arte del Comune di Milano. Negli anni Venti è influenzato dal Novecento Italiano, ma non partecipa alle mostre collettive del gruppo. Espone da Lino Pesaro nel 1923 e nel 1930. Nel corso degli anni Trenta, e soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, si dedica in prevalenza alla rappresentazione del paesaggio lombardo.
Tra le mostre a cui ha partecipato la X Esposizione internazionale d'arte di Venezia del 1912 con le opere Autoritratto e Creature del Mare.
Una sua opera Ritratto di Francesco Riva si trova nella Raccolta D'Arte dell'Ospedale Maggiore di Milano.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 20568195 · ISNI (EN) 0000 0000 5462 9198 · Europeana agent/base/44104 · LCCN (EN) nr2001000367 · GND (DE) 122620054 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr2001000367 |
---|