Nel mondo di oggi, Martín Satriano è diventato un argomento di grande interesse per un'ampia gamma di persone. Dagli scienziati e dagli esperti del settore al grande pubblico, Martín Satriano ha catturato l'attenzione di molti grazie alla sua rilevanza e al suo impatto sulla società moderna. Per comprendere meglio questo fenomeno, è fondamentale esplorare le diverse prospettive e opinioni che esistono sull’argomento. In questo articolo ci addentreremo nell'affascinante mondo di Martín Satriano, analizzandone l'importanza, la sua evoluzione nel tempo e la sua influenza su diversi aspetti della vita quotidiana. Dalla sua origine alla sua attualità, scopriremo come Martín Satriano ha lasciato il segno nel mondo e continua ad essere argomento di dibattito e analisi oggi.
Martín Satriano | ||
---|---|---|
Nazionalità | Uruguay | |
Altezza | 187 cm | |
Peso | 75 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Attaccante | |
Squadra | Brest | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
2019-2020 | Nacional | |
2020-2022 | Inter | |
Squadre di club1 | ||
2021-2022 | Inter | 4 (0) |
2022 | → Brest | 15 (4) |
2022-2023 | → Empoli | 30 (2) |
2023- | → Brest | 30 (4) |
Nazionale | ||
2022- | Uruguay | 1 (0) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 1º luglio 2023 |
Martín Adrián Satriano Costa, noto semplicemente come Martín Satriano (Montevideo, 20 febbraio 2001), è un calciatore uruguaiano, attaccante del Brest in prestito dall'Inter e della nazionale uruguaiana.
Nato in Uruguay, ha origini italiane, precisamente di Tito, in Basilicata. Suo padre Gerardo (soprannominato El Bocha) è un ex calciatore, molto conosciuto in patria negli anni ottanta per i suoi trascorsi al Club Atlético Bella Vista.
Di ruolo centravanti, dopo avere iniziato la carriera come trequartista, può giocare anche da seconda punta. Di piede destro, se la cava bene anche con il sinistro. Dispone anche di buona fisicità (anche grazie ai suoi 187 cm di altezza), tecnica e fiuto del gol, tanto da essere pericoloso anche dalla lunga distanza, oltre a essere bravo anche come rifinitore. Si distingue anche per la personalità da leader con cui gioca.
Considerato uno dei maggiori talenti del calcio uruguagio, per via delle sue caratteristiche è stato paragonato a Luis Suárez, suo idolo, e Zlatan Ibrahimović. Inoltre, altre sue fonti d'ispirazione sono Ronaldinho e Riquelme.
Cresciuto nel settore giovanile del Nacional, gioca anche alcune partite amichevoli con la prima squadra prima di venire ceduto a titolo definitivo dall'Inter il 31 gennaio 2020. Nella metà della stagione 2019-2020 totalizza quattro partite e un gol nel campionato Primavera e due presenze in UEFA Youth League. Nella stagione successiva segna 14 gol in 30 partite stagionali con la formazione Primavera. Nella stagione 2020-2021 viene inserito nel miglior undici del campionato Primavera.
Dopo aver ricevuto alcune convocazioni durante la gestione di Antonio Conte (la prima ricevuta nell'ottobre 2020 contro il Milan), nell'estate 2021 svolge la preparazione estiva con la prima squadra agli ordini del nuovo mister Simone Inzaghi, ed il 21 agosto debutta in Serie A nel match vinto 4-0 contro il Genoa, subentrando ad Hakan Çalhanoğlu. Il 12 gennaio 2022, pur non giocando, vince il suo primo trofeo con l'Inter, la Supercoppa italiana, battendo per 2-1 la Juventus dopo i tempi supplementari.
Il 17 gennaio 2022 viene ceduto in prestito al Brest. Fa il suo esordio in Ligue 1 con la nuova maglia il 22 gennaio nella gara contro il Lille entrando nei minuti finali, mentre il 13 febbraio realizza le prime due reti da professionista nella partita contro il Troyes. In tutto sono quattro i gol segnati in 15 incontri di Ligue 1.
Il 4 luglio 2022 viene ceduto in prestito all'Empoli. Il 5 settembre seguente segna la sua prima rete con i toscani, nonché prima in serie A, nella partita in casa della Salernitana, pareggiata per 2-2. Segna poi un'altra rete contro il Monza concludendo il campionato con 30 presenze.
Il 14 luglio 2023, Satriano fa ritorno al Brest, sempre con la formula del prestito annuale.
Dopo avere rifiutato una convocazione dall'Italia nel 2021, il 7 gennaio 2022 viene convocato per la prima volta dall'Uruguay.
Debutta quindi con la Celeste il 27 settembre dello stesso anno nella gara amichevole vinta 2-0 contro il Canada.
Nell'ottobre del 2022, viene inserito dal CT Diego Alonso nella lista dei pre-convocati per i Mondiali di calcio in Qatar, non venendo però incluso nella lista finale.
Statistiche aggiornate al 28 marzo 2023.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | ||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | |||
2021-gen. 2022 | Inter | A | 4 | 0 | CI | 0 | 0 | UCL | 0 | 0 | 4 | 0 | ||||
gen.-giu. 2022 | Brest | L1 | 15 | 4 | CF | 1 | 0 | - | - | - | - | 16 | 4 | |||
2022-2023 | Empoli | A | 30 | 2 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | 31 | 2 | ||
2023-2024 | Brest | L1 | 30 | 4 | CF | 3 | 2 | - | - | - | - | 33 | 6 | |||
Totale Brest | 45 | 8 | 4 | 2 | - | - | - | - | 49 | 10 | ||||||
Totale carriera | 79 | 10 | 5 | 2 | 0 | 0 | - | - | 84 | 12 |
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Uruguay | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
27-9-2022 | Bratislava | Canada | 0 – 2 | Uruguay | Amichevole | - | 71’ |
Totale | Presenze | 1 | Reti | 0 |