Occupy Movement

Nel mondo di oggi, Occupy Movement è diventato un argomento di grande rilevanza e interesse per un'ampia gamma di persone. Dal suo impatto sulla società alla sua influenza sulla tecnologia, Occupy Movement ha suscitato dibattiti e riflessioni in diversi ambiti. Sia dal punto di vista storico, economico, scientifico o culturale, Occupy Movement è stato oggetto di studio e analisi da parte di specialisti ed esperti del settore. In questo articolo esamineremo più da vicino l'importanza di Occupy Movement e il modo in cui ha influenzato la nostra vita quotidiana.

Occupy Movement, 15 ottobre 2011
Occupy Movement, 15 ottobre 2011

L'Occupy Movement (in italiano: Movimento di occupazione) è un movimento di protesta internazionale che si rivolge soprattutto contro la disuguaglianza economica e sociale.

La prima occupazione di protesta a ricevere un'ampia copertura mediatica fu l'Occupy Wall Street nello Zuccotti Park di New York, che ha avuto inizio il 17 settembre 2011. Dal 9 ottobre le occupazioni di protesta hanno avuto luogo o sono ancora in corso in oltre 95 città di 82 paesi in tutto, e di oltre 600 comunità negli Stati Uniti.

Alla fine del 2011 la pagina Meetup "Occupiamo Insieme" ha elencato 2.760 comunità promotrici di Occupazioni in tutto il mondo. Il movimento ha iniziato a dicembre 2011 ad utilizzare i QRpedia sui manifesti delle campagne di protesta.

Proteste

Italia

Anche in Italia è stato organizzato un appuntamento in occasione della giornata mondiale di protesta Occupy the World. Il 15 ottobre 2011, circa 200.000 persone si sono riunite a Roma per protestare contro la disuguaglianza economica e l'influenza della Commissione europea, la Banca centrale europea e il Fondo monetario internazionale sulle politiche economiche nazionali. Lo stesso giorno della manifestazione di Roma alcune proteste si sono verificate anche in altre città italiane.

Durante il corteo a Roma si sono verificati violenti scontri tra forze dell'ordine e una parte dei manifestanti. In Piazza San Giovanni si è avuta una guerriglia urbana durata fino alle prime ore serali, con conseguenti ingenti danni sia alla piazza che alle vie laterali nelle vicinanze. Anche la Chiesa dei Santi Marcellino e Pietro al Laterano è stata danneggiata ed una statua rubata dal suo interno e distrutta in mezzo alla strada.

Il totale dei danni calcolati ammonta ad oltre un milione di euro.. Il conto dei feriti negli scontri è di 135 persone, di cui 105 agenti di polizia (alcuni anche con feriti gravi), e alcuni operatori televisivi.. Venti persone sono state arrestate in relazione agli scontri.

Alcuni manifestanti pacifici hanno occupato la Piazza di Santa Croce in Gerusalemme iniziando un sit-in chiamato Accampata Roma.

Sul modello dell'esperienza americana il 31 marzo 2012 viene organizzata un corteo nazionale denominato Occupyamo Piazza Affari terminato proprio davanti alla sede della Borsa.

Note

  1. ^ (EN) Wall Street protesters: We're in for the long haul, su businessweek.com, Bloomberg Businessweek. URL consultato il 24 giugno 2020 (archiviato il 25 maggio 2012).
  2. ^ (EN) Lawrence Lessig, #OccupyWallSt, Then #OccupyKSt, Then #OccupyMainSt, in Huffington Post, 5 ottobre 2011. URL consultato il 6 ottobre 2011.
  3. ^ (EN) Derek Thompson, Occupy the World: The '99 Percent' Movement Goes Global, The Atlantic, 15 ottobre 2011. URL consultato il 15 ottobre 2011.
  4. ^ (EN) Shaila Dewan, 99 Percenters and 53 Percenters Face Off, The New York Times, 11 ottobre 2011. URL consultato il 15 ottobre 2011.
  5. ^ (EN) Karla Adam, Occupy Wall Street protests go global, The Washington Post, 15 ottobre 2011. URL consultato l'8 novembre 2011.
  6. ^ (EN) Karla Adam, Occupy Wall Street protests continue worldwide, su washingtonpost.com, The Washington Post, 24 giugno 2020. URL consultato l'8 novembre 2011.
  7. ^ (EN) Joanna Walters in Seattle, Occupy America: protests against Wall Street and inequality hit 70 cities | World news | The Observer, in The Guardian, Gran Bretagna, 8 ottobre 2011. URL consultato il 13 ottobre 2011.
  8. ^ (EN) Occupy Together Meetups Everywhere, su meetup.com, Meetup, 23 maggio 2010. URL consultato il 1º gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2011).
  9. ^ Occupy Roma, su meetup.com, Meetup, 27 dicembre 2011. URL consultato il 1º gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2013).
  10. ^ (EN) We Don't Make Demands: Posters, su wedontmakedemands.org, 2 dicembre 2011. URL consultato il 2 dicembre 2011.
  11. ^ Alberto Conti, Indignati, i giovani scendono di nuovo in piazza, su ustation.it, 11 novembre 2011. URL consultato l'8 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2011).
  12. ^ Antonio Padellaro, Come previsto, in Il Fatto Quotidiano, 16 ottobre 2011. URL consultato il 16 ottobre 2011.
  13. ^ 15 ottobre 2011 giornata europea e internazionale di mobilitazione (PDF), in Fiom-CGIL, 22 settembre 2011. URL consultato l'11 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2013).
  14. ^ In altre città iniziative pacifiche, in ANSA, 15 ottobre 2011. URL consultato il 16 ottobre 2011.
  15. ^ a b c d (EN) BBC News - Rome counts cost of violence after global protests, in BBC News, 16 ottobre 2011. URL consultato il 17 ottobre 2011.
  16. ^ (EN) Barbie Latza Nadeau, Anarchists Hijack Rome Protests, in The Daily Beast, 15 ottobre 2011. URL consultato il 16 ottobre 2011.
  17. ^ Massimo Pisa, "Occupiamo Piazza Affari" il corteo nella città blindata, in la Repubblica, Milano, 31 marzo 2012. URL consultato l'8 giugno 2012.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Notizie dei media
Siti web correlati
Controllo di autoritàGND (DE1025508335