Partito Democratico (Turchia 1946)

L'argomento Partito Democratico (Turchia 1946) è oggetto di interesse e dibattito da molto tempo. Nel corso degli anni ha acquisito un'importanza crescente in diversi ambiti, dalla politica alla scienza, passando per la cultura e la società in generale. In questo articolo miriamo ad esplorare le varie sfaccettature di Partito Democratico (Turchia 1946) e il suo impatto sulla vita di tutti i giorni. Dalle sue origini fino alle sue implicazioni attuali, analizzeremo nel dettaglio come Partito Democratico (Turchia 1946) ha plasmato il nostro mondo e continua ad essere oggetto di studio e interesse. Questa analisi completa ci consentirà di comprendere meglio l'importanza di Partito Democratico (Turchia 1946) e la sua rilevanza nel mondo contemporaneo.

Partito Democratico
Demokrat Parti
LeaderAdnan Menderes
StatoBandiera della Turchia Turchia
Fondazione7 gennaio 1946
Dissoluzione29 settembre 1961
IdeologiaConservatorismo
Populismo
Autoritarismo
CollocazioneCentro-destra

Il Partito Democratico (Demokrat Parti in turco) è stato un partito politico turco di centro-destra.

Storia

Adnan Menderes fondò il Partito Democratico nel 1945, insieme a Celâl Bayar, Mehmet Fuad Köprülü e Refik Koraltan, in continuità con il defunto Partito nazionale per lo sviluppo per contrastare il predominante Partito Popolare Repubblicano, diventando così primo ministro dopo avere vinto le elezioni del 1950. Il partito, pur non ripudiando del tutto la politica di occidentalizzazione del predecessore, la mitigò alquanto rivelandosi inoltre meno secolare. I militari, perciò, ritenendo che non rispettasse i principi fondanti della Repubblica, in un clima di crescente insoddisfazione verso l'operato di Adnan Menderes, ritenuto troppo rigido e inflessibile, lo rimossero dal governo con un colpo di Stato guidato da Cemal Gürsel. In seguito Menderes fu giustiziato e il 29 settembre 1961 il partito sciolto.

Tentativi di rilancio

Lo stesso argomento in dettaglio: Partito Democratico (Turchia 2007).

Nel novembre del 1992 alcuni membri fondatori del partito – come preannunciato al 5° gran congresso – lo ricostituirono con lo stesso nome e simbolo, ponendo inizialmente alla sua guida Hayrettin Erkmen, sebbene il suo esponente di maggior spicco fosse Aydın Menderes, figlio di Adnan, che fu eletto terzo presidente del partito nel febbraio del 1994 e lo guidò fino a un incidente stradale nel 1996.

Il rifondato Partito Democratico non si uniformò mai alle ideologie politiche dominanti, e non partecipò alle elezioni del novembre 2002. Fra i capi più recenti del partito c'è Yalçın Koçak.

Alle politiche del 2007 si è presentato un nuovo Partito Democratico, anch'esso conservatore e che si ispira al vecchio PD. Il nuovo PD è nato dal Partito della Retta Via. Il nuovo PD, però, ha conseguito alle elezioni il 5,4% dei voti, quasi dimezzando il risultato che il Partito della Retta Via conseguì nel 2005 (9,6%). I democratici, inoltre, non superando lo sbarramento del 10%, non hanno conseguito seggi.

Nell'ottobre del 2009 il Partito della Madrepatria (ANAP) è confluito nel PD. Del resto già nel 2007 il Partito della Retta Via aveva tentato di coinvolgere l'ANAP nel nuovo progetto.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN62144647643492852615 · BNF (FRcb15058158d (data) · WorldCat Identities (ENviaf-62144647643492852615