Nell'articolo di oggi esploreremo l'affascinante vita di Pasta di Gragnano, un argomento che ha catturato l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo. Dalle sue umili origini fino al suo impatto sulla società odierna, Pasta di Gragnano ha lasciato un segno indelebile nella storia. In queste pagine scopriremo i momenti più significativi della sua carriera, così come i suoi successi più notevoli. Preparati a intraprendere un emozionante viaggio attraverso la vita di Pasta di Gragnano e scopri come la sua eredità continua a ispirare le generazioni presenti e future.
Pasta di Gragnano | |
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Logo Pasta di Gragnano | |
Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Campania |
Zona di produzione | Gragnano |
Dettagli | |
Categoria | primo piatto |
Riconoscimento | I.G.P. |
La Pasta di Gragnano è un prodotto alimentare - ottenuto dall'impasto della semola di grano duro con acqua della falda acquifera locale - prodotto su tutto il territorio del comune di Gragnano.
Da ottobre 2013, a livello europeo, la denominazione "Pasta di Gragnano" è stata riconosciuta indicazione geografica protetta (IGP).
La produzione della pasta risale alla fine del XVI secolo quando comparirono i primi pastifici a conduzione familiare. Fino al XVII secolo era un alimento poco diffuso ma, a seguito della carestia che colpì il Regno di Napoli, divenne un alimento fondamentale grazie alle sue qualità nutritive e per l'invenzione che consentiva di produrre pasta, detta "oro bianco",a basso costo pressando l'impasto attraverso le trafile. I terreni ideali per consentire la produzione furono Gragnano e Napoli, grazie ai loro microclima composti da vento, sole e giusta umidità. Proprio gli abitanti del Regno di Napoli furono i primi a dare delle svolte importanti alla produzione di pasta, e nel 1861 all'apice della produzione della pasta c'erano gli stabilimenti di Gragnano. I gragnanesi, in quel periodo, furono i maggiori produttori di pasta nel mondo in particolare nella vendita dei maccheroni.
Il 12 luglio del 1845 il re Ferdinando II delle Due Sicilie durante un pranzo, concesse ai fabbricanti gragnanesi l'alto privilegio di fornire la corte di tutte le paste lunghe, e così che per tutti, da allora, Gragnano diventò la "città dei maccheroni".