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Rafael Schächter (Brăila, 25 maggio 1905 – Auschwitz, 1945) è stato un compositore, pianista e direttore d'orchestra cecoslovacco.
Rafael Schächter nasce a Brăila, nel 25 maggio 1905 e muore durante la famosa marcia della morte vicino ad Auschwitz, nel 1945. Viene ricordato per essere riuscito a dare nuove speranze alle persone attraverso la musica nel campo sterminio di Terezìn. Fin da quando arrivò in quella strana città della sua nazione (lui era per metà Cecoslovacco) conquistata poco tempo prima dai tedeschi ebbe un'idea, non un'idea qualunque ma un'idea strana, avvincente e curiosa. Decise di far allestire un palco e di dirigere un'orchestra da lui creata nel campo di concentramento, con un solo pianoforte e un solo spartito; riuscì a suonare in pubblico addirittura il requiem di Giuseppe Verdi che prendeva spunto da una antica preghiera (cattolica) risalente al 1300.
il Dies Irae dice questo:
Dies iræ
Il giorno dell'ira
Dies illa
Quel giorno che
Solvet, Solvet sæclum in favilla
Dissolverà il mondo terreno in cenere
Teste, Teste David cum Sibylla
come annunciato da Davide e dalla Sibilla
Dies iræ
Il giorno dell'ira
Dies illa
Quel giorno che
Solvet sæclum
Dissolverà il mondo
Solvet in favilla
Dissolverà in cenere
Dies iræ
Il giorno dell'ira
Dies iræ
Il giorno dell'ira
Solvet in favilla
Dissolverà in cenere
Teste David cum Sibylla
Come annunciato da Davide e dalla Sibilla
Dies iræ
Il giorno dell'ira
Dies illa
Quel giorno che
Solvet sæclum in favilla
Dissolverà il mondo terreno in cenere
Solvet sæclum in favilla
Dissolverà il mondo terreno in cenere
Teste David cum Sibylla
Come annunciato da Davide e dalla Sibilla
Dies iræ
Il giorno dell'ira
Dies iræ
Il giorno dell'ira
Quantus tremor est futurus
Quanto terrore verrà
Quando Judex est venturus
Quando il giudice giungerà
Cuncta stricte discussurus
A giudicare severamente ogni cosa
Ovviamente le comuni guardie Tedesche non conoscevano il latino quindi non conobbero il significato delle parole, inizialmente non proibirono che si suonasse nel campo poi lo incentivò.
Terezìn inizialmente non è stato un campo di concentramento ma solo un posto in cui le persone dovevano essere deportati a Birkenau, Bergen-Belsen o Auschwitz ma lui fu deportato ad Auschwitz solo dopo che Terezìn fosse diventata un campo di concentramento anch'esso perché essendo un Terezin un posto in cui vennero rinchiusi gli ebrei famosi dell'epoca era molto meno massacrante del lavoro svolto come a Birkenau ad esempio.
Un giorno gli dissero che sarebbe arrivato il lagerkommandant in persona poco dopo e non ebbe il tempo sia per provare il brano sia per cambiarlo, quindi poco dopo il concerto lo hanno spedito insieme ai cantori nel primo vagone per Auschwitz.
Hanno scritto un libro in cui è presente con il ruolo di protagonista chiamato Il Requiem di Terezìn.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 148092267 · ISNI (EN) 0000 0000 9971 9576 · Europeana agent/base/53344 · LCCN (EN) no2003073224 · GND (DE) 1082331511 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2003073224 |
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