Saulnois

In questo articolo esploreremo l'impatto di Saulnois in diversi contesti e scenari. Verrà analizzato il ruolo che Saulnois ha avuto nella storia, nella società attuale e nel futuro. Attraverso un approccio multidisciplinare, esamineremo come Saulnois ha influenzato non solo a livello individuale, ma anche a livello collettivo. Dalla sua origine alla sua evoluzione, esamineremo in dettaglio come Saulnois ha plasmato e trasformato vari aspetti della vita umana. Infine, rifletteremo sulle implicazioni e sulle sfide che Saulnois presenta per il mondo di oggi e sulle possibili prospettive per il futuro.

Il Saulnois, o "Paese del sale" è una regione naturale (non amministrativa quindi) rurale del sud del dipartimento della Mosella, una cui piccola parte sta nel dipartimento di Meurthe e Mosella. Anche se oggi i confini dei paesi del Saulnois tendono a confondersi con quelli dell'arrondissement di Château-Salins (antico circondario della Meurthe), si tratta di una zona del sud del dipartimento della Mosella, corrispondente all'attuale valle dell'Alta Seille, ove si estraeva il sale.

Essa non corrispondeva quindi che parzialmente all'arrondissement di Château-Salins, poiché si dovrebbe escluderne il cantone di Albestroff ed aggiungervi i comuni dei dintorni di Morhange.

Geografia

Situata ai confini del Bacino parigino, il suo sottosuolo è composto di marne e di arenaria. Il differenziale di erosione fra i due tipi di roccia ha provocato un rilievo in cuesta con dislivelli dell'ordine di centinaia di metri di altezza.

Fino all'esecuzione dei lavori di canalizzazione della Seille, le piene erano regolari e la regione molto paludosa.

Il Saulnois è fiancheggiato a nord dal Pays messin e ad est dal Pays des étangs.

Storia

Il Saulnois deve il nome all'estrazione del sale che vi era una volta praticata. L'ampio sito archeologico del Briquetage de la Seille è una testimonianza dell'estrazione risalente al I millennio avanti Cristo. La prima attestazione scritta del Salinensis Paganus (Paese del Saulnois) risale al 661 d.C.

Le più antiche saline del Saulnois si trovano nel bacino della Seille e della Petite Seille.

In ordine cronologico di creazione:

Nel medioevo furono sfruttate saline anche ad Amelécourt, Bride, Lindre-Basse e Morhange. Di tutta questa concentrazione di saline rimane solo più quella di Dieuze. I vescovi di Metz vi possedevano un vasto territorio del quale Vic-sur-Seille era la residenza principale e dove essi si ritirarono, allorché, nel 1234, l'amministrazione della città di Metz cadde in mano alla borghesia. Il pittore Georges de la Tour (1593-1652) è il figlio più noto di questa città.

Note

  1. ^ (FR) Bruno Schoeser, La saline de Moyenvic dans le Saulnois au pays du sel et de la Seille, édité par l'auteur.

Collegamenti esterni

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