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L'artista, originario di Putignano, operò in Puglia e in Basilicata lasciando testimonianze scultoree in pietra locale di grande pregio. Poco si sa delle vicende biografiche e della sua formazione di artista.
La sua lunga attività artistica è compresa tra il 1490(?) quando data e firma il S. Sebastiano presso la chiesa di S. Pietro in Putignano, e il 1538. Il periodo è dedotto dalle date che ha lasciato incise sulle sue opere, insieme alla sua firma.
Opere
Putignano, chiesa madre di San Pietro: statue di San Sebastiano e di San Pietro (nella prima compare la data incompleta 149-, che la documenta come opera degli esordi di Stefano).
Putignano, cripta di San Michele: statua di San Michele.
Monopoli, cattedrale: statue di Santi nel muraglione esterno della piazza.
Monopoli, chiesa di San Domenico: statue sulla facciata.
Polignano a Mare, chiesa matrice di santa Maria Assunta: Presepe in pietra dipinta;Madonna col Bambino in trono; Pietà e san Vito martire tutte in pietra locale.
Turi, chiesa madre di Santa Maria Assunta: Madonna col Bambino in trono detta la Madonna di Terrarossa, i Santi Medici e il complesso scultoreo della Trinità (1506).
Bitonto, chiesa di Sant'Egidio Abate: Madonna col Bambino.
Bitonto, museo diocesano: statue dei Santi Cosma e Damiano (fine secolo XV); Statue da presepe (1480 ca).
Matera, chiesa di San Domenico: statue della Madonna della Salute e di San Pietro martire che sono state di recente restaurate e che hanno rivelato la firma di Stefano (STEPHANUS APULIAE POTINIANI) e la data 1517.
Matera, chiesa di San Francesco: statua di Sant'Antonio di Padova.
Nardò, chiesa di Sant'Antonio da Padova (la cui architettura originaria tardoquattrocentesca potrebbe rimandare allo stesso Stefano): statue di Sant'Antonio da Padova (1514) e di San Francesco d'Assisi, firmate da Stefano da Putignano architectus.
Casamassima, parrocchiale di Santa Croce: Madonna che adora il Bambino in pietra.
Martina Franca, chiesa di Sant'Antonio: statue di San Lorenzo e di Sant'Antonio.
Martina Franca, collegiata di San Martino: statua di San Martino e Presepe in pietra (della scuola).
Cisternino, chiesa di San Nicola: un'edicola col gruppo statuario raffigurante Santa Maria di Costantinopoli e due committenti della famiglia Longo, meglio conosciuto come La Madonna del Cardellino; alla base del bassorilievo è incisa la frase «Colui che mi ha tratto dalla pietra nel 1517 è Stefano di Putignano di Puglia».
Cisternino, chiesa di san Nicola, cappella del Santo Rosario: statua in pietra del Cristo.
Noci, chiesa madre: statua della Madonna di Loreto, di recente restaurata.
Grottaglie, chiesa del Carmine: Presepio in pietra dipinta (datato 1530).