Teorema della media integrale

In questo articolo esploreremo l'affascinante storia di Teorema della media integrale, un argomento che ha catturato l'interesse di persone di ogni età e provenienza. Dalle sue origini fino alla sua attualità, Teorema della media integrale ha svolto un ruolo chiave nella società e nella cultura. Nel corso degli anni ha acceso dibattiti, generato passioni e si è evoluto in molteplici modi. Analizzeremo il suo impatto in diversi ambiti e la sua influenza sulla vita quotidiana. Inoltre, esamineremo le varie prospettive legate a Teorema della media integrale, dalle opinioni degli esperti alle esperienze personali di coloro che sono stati toccati da questo fenomeno. In definitiva, questo articolo mira a offrire una visione completa e arricchente di Teorema della media integrale, invitando il lettore a riflettere, interrogarsi e apprezzarne la complessità.

In matematica, il teorema della media integrale è un teorema che mette in relazione le nozioni di integrale e di funzione continua per le funzioni di una variabile reale. Una funzione continua definita su un intervallo ha come immagine ancora un intervallo: il teorema della media integrale stabilisce che la media integrale della funzione sia un valore incluso nell'intervallo immagine.

Il teorema

Il concetto di media integrale è una generalizzazione dell'idea di media aritmetica. L'idea è quella di calcolare il valore medio assunto da una funzione su un intervallo calcolando la media aritmetica dei valori che la funzione assume su un insieme finito (molto grande) di punti distribuiti uniformemente nell'intervallo, cioè si suddivide l'intervallo in sottointervalli tutti di lunghezza e si calcola la media:

che può essere scritta anche come:

Dalla definizione di integrale di Riemann segue che considerando quantità sempre maggiori di punti questa espressione converge al valore:

che viene chiamato media integrale di .

Il teorema afferma che se è continua (quindi integrabile) allora esiste tale che:

In modo equivalente:

Dimostrazione

Essendo continua in , per il teorema di Weierstrass essa è dotata di massimo e di minimo su , quindi si ha:

Dalla proprietà di monotonia dell'integrale risulta:

Nei membri a destra e a sinistra della disuguaglianza si sta integrando una funzione costante, quindi si ha:

e analogamente:

Si ottiene quindi:

ovvero, se :

Per il teorema dei valori intermedi deve assumere in tutti i valori compresi tra:

quindi, in particolare, esiste un tale che:

Bibliografia

  • Enrico Giusti, Analisi matematica 1, 3ª ed., Bollati Boringhieri, 2002, ISBN 88-339-5684-9.

Voci correlate