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Vanessa Beecroft (Genova, 25 aprile 1969) è un'artista italiana, specializzata nell'espressione artistica tramite tableau vivant.
Di madre italiana e padre britannico, ha trascorso parte della sua infanzia a Malcesine (sul lago di Garda). Tornata a Genova, dopo aver frequentato il liceo artistico del capoluogo ligure ed essersi diplomata in Pittura all'Accademia Ligustica di Belle Arti, segue i corsi di spettacolo dell'associazione "La chiave" di Campopisano (Genova) diretta da Mimmo Chianese; si iscrive alla Facoltà di Architettura, per poi trasferirsi all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove si diploma in Scenografia nel 1993.
La scelta espressiva della Beecroft è stata quella di pensare e realizzare performance, utilizzando il corpo di giovani donne più o meno nude, mosse secondo precise coreografie, con opportuni commenti musicali o con il variare delle luci. Ciascuna delle partecipanti deve attenersi a una serie di norme che Beecroft stabilisce prima di ciascuna azione, con l'obiettivo di comporre ''quadri viventi'', esponendo in gallerie e musei di arte contemporanea. Beecroft pone al centro della propria riflessione i temi dello sguardo, del desiderio e del mondo della moda.
La sua prima performance si è tenuta presso la galleria Luciano Inga Pin a Milano, durante il Salon Primo dell'Accademia di Belle Arti di Brera, mentre la sua prima mostra personale è del 1994, tenutasi presso la galleria Fac-Simile a Milano, dove esponeva anche il suo ex compagno Miltos Manetas.
Dal 1998 le sue performances hanno occupato gli spazi di numerosi musei internazionali, tra cui il Guggenheim di New York, il Whitney Museum of American Art e la Kunsthalle di Vienna.
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