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Walter Pedullà (Siderno, 10 ottobre 1930) è un saggista, critico letterario e giornalista italiano.
Laureatosi in Lettere all’Università di Messina, ha insegnato Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea presso la Facoltà di Lettere dell'Università "La Sapienza" di Roma dal 1958 al 2005 (nei primi 8 anni come assistente di Giacomo Debenedetti, il suo maestro).
È stato giornalista professionista dal 1962 al 1980. È stato critico letterario del quotidiano Avanti! dal 1961 al 1993 e negli ultimi anni collaborò al Messaggero, dopo aver scritto per l'Unità, Italia Oggi e Il Mattino. Ha fondato nel 2001 due riviste culturali: L'Illuminista e Il Caffè illustrato, da lui anche dirette.
Ha diretto con Nino Borsellino la Storia generale della letteratura italiana, in dodici volumi, che, edita nel 1999 da Rizzoli e Motta, è stata nel 2004 ristampata in edizione economica e in sedici volumi dall'Espresso. Ha diretto anche la collana di classici italiani Cento libri per mille anni (due interamente curati da lui - uno su Svevo, un altro su narratori e prosatori del Novecento - e due in collaborazione con altri: uno sul saggio del Novecento e uno sulla poesia e il teatro del Novecento).
È stato presidente o membro delle giurie di svariati premi letterari (Strega, Viareggio, Campiello, Mondello, Scanno, Pen Club, Flaiano, Bari, Penna, Pisa, Aquileia, Coni, Latina, Oriente-Express, Trulli, Crotone, Vibo, Padula, Siderno, Palmi, Locri, Gela, Messina, Taranto, ecc.).
È stato Presidente della RAI dal febbraio 1992 al luglio 1993.
Dal 1995 al 31 ottobre 2001 è stato Presidente del Teatro di Roma.
È autore di numerosi libri di saggistica letteraria, tra cui monografie su Savinio, Gadda, Palazzeschi, Debenedetti, raccolte di saggi centrati su temi generali del Novecento come il futurismo, la neoavanguardia, la comicità, la Controcultura, il fantastico, la questione meridionale, l'emarginazione.
Fu con Pagliarani, Malerba, Manganelli, Guglielmi tra i fondatori della Cooperativa Scrittori, della quale fu anche vicepresidente. Diresse la Casa Editrice Lerici. Ha curato per Rizzoli l'edizione delle opere di Stefano D'Arrigo in cinque volumi e opere di Svevo, Alvaro, Pizzuto, Insana, oltre a introdurre decine di volumi di saggistica e poesia. Per i Meridiani di Mondadori ha curato un'antologia delle opere di Luigi Malerba. Ha ricevuto il premio speciale di letteratura in occasione dei premi Flaiano 2021.
È padre di Gabriele, anch'egli docente universitario di letteratura italiana e scrittore.
Ha vinto tra gli altri i premi Vittorini, Borgese, Giusti, Locri, Melfi, Adelphi, Rhegium Julii, Siderno, Cortina, Montesilvano.
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