Zucchero, miele e peperoncino

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Zucchero, miele e peperoncino
Valerio Milanese di fronte al commissario
Paese di produzioneItalia
Anno1980
Durata110 min
Rapporto1,85:1
Generecommedia, comico
RegiaSergio Martino
SoggettoCastellano e Pipolo
SceneggiaturaCastellano e Pipolo
ProduttoreLuciano Martino
Casa di produzioneDania Film, Medusa Distribuzione
Distribuzione in italianoMedusa Distribuzione
FotografiaGiancarlo Ferrando
MontaggioEugenio Alabiso
MusicheMariano Detto
ScenografiaAdriana Bellone
CostumiElio Micheli
TruccoFranco Schioppa
Interpreti e personaggi

Primo episodio

Secondo episodio

Terzo episodio

In tutti gli episodi

Doppiatori italiani

Zucchero, miele e peperoncino è un film comico italiano del 1980, diretto da Sergio Martino, con Lino Banfi, Edwige Fenech, Pippo Franco e Renato Pozzetto.

Trama

Davanti ad un pretore sfilano una serie di personaggi, protagonisti di 3 vicende più o meno complicate e tragicomiche.

Primo episodio

Valerio Milanese è un pugliese che, a causa di uno scambio di fotografie, viene scambiato per Matteo Pugliese, un pericoloso assassino ricercato dalla polizia. Una giornalista molto sexy, convinta di aver messo le mani sullo scoop della sua carriera, finisce per peggiorare la sua posizione.

Secondo episodio

Giuseppe Mazzarelli è un laureato in lingue che non riesce a trovare un lavoro; dopo una disastrosa esperienza come comparsa femminile, viene soccorso da una donna che gli dà un passaggio e gli offre un lavoro e, approfittando della situazione decide di fingersi una domestica e inizia a lavorare in una casa dove il proprietario, Duilio Mencacci, è un manesco macellaio e la moglie Mara una donna infelice e maltrattata da quest'ultimo. Mara, una volta scoperta l'identità di Giuseppina, che in realtà è Giuseppe, decide di portarselo a letto. Il marito si insospettisce sempre di più del rapporto tra la moglie e la domestica fino a quando Mara rimane incinta e Duilio scopre l'inganno. Giuseppe finisce all'ospedale e ne esce con un permanente danno che gli impedirà in futuro di avere altri figli, ma conquisterà l'amore di Mara.

Terzo episodio

Plinio Carlozzi è un tassista che ama il suo taxi al di sopra di tutti ma, contro la sua volontà, rimane coinvolto in una fuitina ad Ostia da parte di un gruppo di siciliani, che vuole costringere la giovane a sposare uno di loro nonostante ella non sia consenziente. Alla fine Plinio riesce a evitare il matrimonio forzato che la ragazza di nome Rosalia non accettava e quest'ultima si mostra grata nei suoi confronti al punto di sposarlo.

Curiosità

La pellicola ha avuto un ideale "seguito" con il film Ricchi, ricchissimi... praticamente in mutande del 1982. Entrambi i film hanno lo stesso regista, gli stessi interpreti principali e lo stesso schema narrativo di tre episodi in un unico tribunale.

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