La città gioca d'azzardo

Al giorno d'oggi, La città gioca d'azzardo è diventato un argomento rilevante in vari ambiti della società. Il suo impatto si è fatto sentire nella politica, nell'economia, nella cultura e nella vita quotidiana delle persone. Fin dalla sua nascita, La città gioca d'azzardo ha suscitato grande interesse e ha generato dibattiti e discussioni sulla sua portata e sulle sue conseguenze. Questo articolo cerca di esplorare le molteplici sfaccettature di La città gioca d'azzardo, analizzando la sua influenza in diversi contesti e offrendo una visione completa della sua importanza nel panorama attuale. Attraverso un approccio multidisciplinare, miriamo ad affrontare La città gioca d'azzardo da diverse prospettive, contribuendo così a una comprensione più ampia e arricchente di questo fenomeno.

La città gioca d'azzardo
Corrado Pani in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1975
Durata98 min
Rapporto2,35:1
Generenoir, poliziesco, drammatico
RegiaSergio Martino
SoggettoErnesto Gastaldi
SceneggiaturaErnesto Gastaldi e Sergio Martino
ProduttoreLuciano Martino
Casa di produzioneDania Film
Distribuzione in italianoMedusa Distribuzione
FotografiaGiancarlo Ferrando
MontaggioEugenio Alabiso
MusicheLuciano Michelini
ScenografiaGiorgio Bertolini
CostumiRenato Ventura
TruccoStefano Trani
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

La città gioca d'azzardo è un film noir del 1975 diretto da Sergio Martino.

Trama

Milano. Luca Altieri è un giocatore d'azzardo professionista che approda dalle bische della periferia al "Club 72" gestito da un boss mafioso chiamato "il Presidente". Durante una delle serate esibendosi presso il locale in un bluff al tavolo di poker, riesce a farsi assumere dal proprietario dello stesso, il Presidente, tra l'altro boss indiscusso di un vasto giro di case da gioco italiane ed estere e boss della mafia.

Luca poi conosce e si innamora di Maria Luisa, la donna di Corrado, figlio del capo della bisca clandestina. Quest'ultimo pretende che Luca si faccia da parte, ma Luca rifiuta e i padroni cominciano a rendergli la vita impossibile. Braccati da Corrado e dai suoi scagnozzi, Luca e Maria Luisa scappano a Nizza aiutati dal Presidente. Mentre attendono un figlio, vengono però scoperti da un emissario di Corrado.

Nonostante le raccomandazioni di Maria Luisa, Luca torna al gioco e, dopo aver perduto tutto il proprio, si lascia attirare in una trappola. Avvisato dall'unico amico rimasto a Milano, il giovane Altieri ingaggia una lotta con l'avversario: Corrado e i suoi uomini muoiono in un incidente automobilistico, ma la stessa sorte tocca anche a Maria Luisa e il bambino, partorito prematuramente, lasciando Luca solo con i suoi rimorsi.

Produzione

Distribuzione

Distribuito nei cinema italiani il 23 gennaio 1975, il film ha incassato complessivamente 777.334.540 lire dell'epoca.

Note

  1. ^ Roberto Curti, Italian Crime Filmography, 1968-1980, McFarland, 2013, ISBN 0786469765.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni