Nell'articolo di oggi approfondiremo il tema Alessandro Mari, argomento che ha suscitato interesse e dibattito in diversi ambiti. Alessandro Mari è stato oggetto di studio e ricerca in numerose discipline e il suo impatto è evidente nella società odierna. Fin dalla sua nascita, Alessandro Mari ha generato opinioni contrastanti ed è stato motivo di riflessione da parte di esperti e fan. In questo articolo analizzeremo diverse prospettive e approcci su Alessandro Mari, con l’obiettivo di far luce sulla sua complessità e attualità oggi.
Alessandro Mari (Busto Arsizio, 17 marzo 1980) è uno scrittore e traduttore italiano, vincitore del Premio Viareggio 2011 per la narrativa.
Alessandro Mari vive a Milano, dove si è laureato nel 2005 allo IULM in Lingue e Letterature straniere con una tesi sul Postmoderno e, in particolare, sull'opera di Thomas Pynchon. Il suo romanzo d'esordio, Troppo umana speranza, affresco dell'Italia risorgimentale, vince il Premio Edoardo Kihlgren Opera Prima - Città di Milano e il Premio Viareggio 2011. Nel 2012, con il lancio della collana digitale Zoom dell'editore Feltrinelli, ha scritto il romanzo a puntate Banduna, pubblicato in dodici uscite a cadenza settimanale in formato e-book, con la caratteristica di essere scritto in "tempo reale", escludendo i primi tre capitoli, già predisposti dall'autore prima del lancio editoriale. Nel 2013 Feltrinelli pubblica la sua terza opera narrativa, Gli alberi hanno il tuo nome, storia che mette in parallelo Francesco d'Assisi e Rachele, una psicoterapeuta dei giorni nostri. Nel 2015 Bompiani pubblica L'anonima fine di Radice Quadrata, un romanzo per ragazzi con al centro le vicende della blogger sedicenne Sofia e di "Radice Quadrata", un coetaneo misterioso e originale. Nel 2016 Rizzoli Lizard pubblica la graphic novel Randagi. Da Zero., sceneggiata da Alessandro Mari e illustrata da Francesca Zoni, dove viene raccontato, attraverso i protagonisti Tito e Nina, un futuro distopico dove il mondo è in mano ai ragazzi, a seguito di un'epidemia che uccide gli adulti. Il finale aperto lascia supporre la possibilità di un sequel. Nel 2017 Feltrinelli pubblica Cronaca di lei, incentrata su un pugile di grande successo sul viale del tramonto, Milo "One Way", e la sua atipica storia d'amore con una giovane e spregiudicata aspirante modella, osteggiata dalla sorella di Milo.
Nel 2015 conduce con Marta Perego Effe come Festival, in onda su Laeffe, un viaggio attraverso l'Italia per raccontare gli eventi culturali più significativi. Prodotta in dieci puntate e venti live streaming, la trasmissione è stata confermata per una seconda serie nel 2016, composta da altre 10 puntate.
Dal 2010 è docente di storytelling per la Scuola Holden.
Ha tradotto, da solo e in coppia con Mariella Martucci, numerose opere dall'inglese e dallo spagnolo.
Ha scritto negli inserti culturali Tuttolibri de La Stampa e su il Corriere della Sera, e tiene la rubrica di reportage d'autore "La mia prima, ultima volta" su Donna Moderna
I suoi lavori sono tradotti in Europa e in Sud America.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 176512620 · ISNI (EN) 0000 0003 5605 6065 · SBN RAVV590271 · LCCN (EN) no2011118201 · GND (DE) 1070942464 · BNF (FR) cb16567871h (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2011118201 |
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