Nel mondo di oggi, Carlo Francesco Nuvolone è diventato un argomento di grande rilevanza, le sue implicazioni sono tanto diverse quanto influenti nella società contemporanea. Dal suo impatto sull’economia al suo impatto sulla cultura popolare, Carlo Francesco Nuvolone ha guadagnato un’importanza senza precedenti nella sfera globale. Nel corso degli anni ha suscitato l’interesse sia del mondo accademico che degli esperti e della popolazione generale, generando un dibattito costante che cerca di comprenderne le molteplici sfaccettature e conseguenze. In questo articolo esploreremo nel dettaglio le diverse dimensioni di Carlo Francesco Nuvolone e il suo impatto in diversi ambiti, fornendo una visione ampia e completa della sua importanza oggi.
La sua prima opera firmata è il Miracolo di santa Marta, oggi conservato nel seminario arcivescovile di Venegono Inferiore. Nel 1631 dipinse La Madonna con il Bambino tra sant'Anna e san Giuseppe appare a san Vincenzo – olio su tela cm 255 x 160 del 1631 – posto nella cappella di Sant'Anna, transetto destro, della chiesa parrocchiale dei Santi Vincenzo e Anastasio a Varallo Pombia.
Nel 1645 dipinse la Purificazione della Vergine, dipinto conservato presso il Museo civico di Piacenza.
Lavorò alla Certosa di Pavia, in particolare alla cappella di San Michele, e dipinse molte tele con soggetti sacri e ritratti.
Lavorò al Sacro Monte di Varese eseguendo gli affreschi della III e della V cappella, e al Sacro Monte di Orta, dipingendo la X e XVII Cappella.
Dipinse anche alcune cappelle della collegiata di San Lorenzo a Chiavenna e alcuni suoi dipinti sono conservati presso la chiesa di Santo Stefano ad Appiano Gentile.
Alla sua produzione profana, particolarmente apprezzata dai collezionisti, appartengono le due belle tele oggi conservate presso l'Accademia Tadini di Lovere che rappresentano Susanna con i vecchioni e Giuseppe e la moglie di Putifarre.
La Madonna con il Bambino tra sant'Anna e san Giuseppe appare a san Vincenzo, Varallo Pombia, 1631, olio su tela, 255 x 160 cm, Chiesa parrocchiale dei santi Vincenzo e Anastasio (Varallo Pombia)
^Opere esposte, su malaspina.museicivici.pavia.it. URL consultato il 21 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2021).
Bibliografia
Jane Turner (a cura di), The Dictionary of Art. 23, p. 320. New York, Grove, 1996. ISBN 1884446000
Filippo Maria Ferro, Nuvolone. Una famiglia di pittori nella Milano del ‘600, Soncino (Cremona), Edizioni dei Soncino, 2003, pp. 279-296;
Cristina Geddo, Notizie dalle quadrerie private; Giunta d’archivio, in F.M. Ferro, Nuvolone. Una famiglia di pittori nella Milano del ‘600, Soncino (Cremona), Edizioni dei Soncino, 2003, pp. 279-296, 533-537.
Marco Horak, Opere di Carlo Francesco Nuvolone a Piacenza e a Bobbio, in "L'Urtiga - Quaderni di cultura piacentina", anno 2016 - n. 11, Piacenza, marzo 2016