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Daliah Lavi | |
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Daliah Lavi durante un suo concerto al Gewandhaus di Lipsia in Germania nel marzo 2009 | |
Nazionalità | Israele Stati Uniti |
Genere | Musica leggera Pop |
Strumento | voce |
Sito ufficiale | |
Daliah Lavi Gans, nata Daliah Lewinbuk (Moshav Shavei Tzion, 12 ottobre 1942 – Asheville, 3 maggio 2017), è stata una cantante e attrice cinematografica israeliana.
Figlia di genitori ebrei provenienti dalla Germania e dalla Russia, Daliah Lavi studiò danza classica a Stoccolma, in Svezia, dove apparve nel film Hemsöborna (1955).
Dopo aver vissuto per alcuni anni in Israele, dal 1960 vide decollare la sua carriera cinematografica, in un gran numero di produzioni europee (francesi, spagnole, italiane, inglese, tedesche) e hollywoodiane, comprendenti tra l'altro: Due settimane in un'altra città (1962) di Vincente Minnelli, Il demonio (1963) di Brunello Rondi, il gotico classico La frusta e il corpo (1963) di Mario Bava, il ruolo di "The girl" (Gioiello) in Lord Jim a fianco di Peter O'Toole e I silenziatori (1966) con Dean Martin. Tuttavia, il suo ruolo più noto è probabilmente quello dell'agente "The Detainer" in James Bond 007 - Casino Royale (1967) accanto a Peter Sellers, Woody Allen e David Niven.
Con il declino della sua popolarità cinematografica, la Lavi iniziò una carriera di successo come cantante soprattutto in Germania, con brani come Oh, wann kommst du?, Willst du mit mir gehn? e C'est ça, la vie. Registrò anche una cover in lingua tedesca del successo di Melanie Safka Look What They've Done to My Song, Ma e una cover in lingua tedesca del successo di Iva Zanicchi La riva bianca, la riva nera.
Visse in seguito per molti anni negli Stati Uniti, fino alla morte, avvenuta ad Asheville il 3 maggio 2017.
Sposata con Charles "Chuck" E. Gans dal 1992, ebbe quattro figli, Kathy, Rouben, Alexander e Stephen; al momento del decesso aveva anche cinque nipoti.
Parlava sei lingue: ebraico, inglese, tedesco, francese, spagnolo e italiano.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79624122 · ISNI (EN) 0000 0001 1679 0957 · Europeana agent/base/152427 · LCCN (EN) no98050872 · GND (DE) 134440765 · BNE (ES) XX1797147 (data) · BNF (FR) cb13896406f (data) · J9U (EN, HE) 987007575621105171 · WorldCat Identities (EN) lccn-no98050872 |
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