L'argomento Diadumeniano è una questione che ha suscitato grande interesse nella società odierna. Da decenni Diadumeniano è oggetto di studio e ricerca da parte di esperti in diversi ambiti. Le sue implicazioni sono ampie e il suo impatto si è esteso a vari aspetti della vita quotidiana. In questo articolo esploreremo le diverse dimensioni di Diadumeniano, analizzandone le origini, l'evoluzione e la sua rilevanza nel contesto attuale. Inoltre, esamineremo le opinioni di esperti e accademici su Diadumeniano, nonché la sua influenza su settori come l'economia, la cultura e la politica.
Diadumeniano (Marco Opellio Antonino Diadumeniano) | |
---|---|
Imperatore romano | |
Busto di Diadumeniano in abiti militari (Musei Vaticani, Città del Vaticano) | |
Nome originale | Marcus Opellius Antoninus Diadumenianus |
Regno | 8 aprile 217 – giugno 218 |
Titoli | Cesare nell'aprile del 217 e dal 218 Augusto |
Nascita | 14 settembre 208 |
Morte | giugno 218 Zeugma |
Predecessore | Macrino |
Successore | Eliogabalo |
Dinastia | Macrini |
Padre | Macrino |
Marco Opellio Antonino Diadumeniano (in latino Marcus Opellius Antoninus Diadumenianus; 14 settembre 208 – Zeugma, giugno 218) è stato un imperatore romano, figlio dell'imperatore Macrino.
Quando nel 217 suo padre si nominò imperatore, Diadumeniano venne da questi nominato "Cesare" ed erede. L'anno seguente nel 218 venne nominato "Augusto".
Secondo gli Scriptores della Historia Augusta, Diadumeniano emulò il padre in quanto a tirannia. Egli incitò Macrino a non risparmiare nessuno di quelli che potevano opporglisi o che tramavano contro di loro.
Diadumeniano ebbe poco tempo per godere della sua posizione, perché le legioni della Siria si ribellarono e proclamarono il quattordicenne Eliogabalo come imperatore dell'Impero Romano. Quando Macrino venne sconfitto dagli insorti nella battaglia di Antiochia, l'8 giugno 218, cercò la fuga e inviò il figlio con un ambasciatore dal re dei Parti. Entrambi vennero però catturati e giustiziati. Diadumeniano venne decapitato e la sua testa venne presentata come trofeo ad Eliogabalo.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 89203309 · ISNI (EN) 0000 0000 7979 4026 · LCCN (EN) nb2010014805 · GND (DE) 1025200306 · WorldCat Identities (EN) lccn-nb2010014805 |
---|