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Kharga città | |
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Localizzazione | |
Stato | Egitto |
Governatorato | Wadi al-Jadid |
Territorio | |
Coordinate | 25°15′N 30°35′E / 25.25°N 30.583333°E |
Altitudine | 32 m s.l.m. |
Superficie | 440 098 km² |
Abitanti | 49 461 (1996) |
Densità | 0,11 ab./km² |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+2 |
Cartografia | |
Kharga o el-Kharga è la più meridionale oasi egiziana nel deserto libico; la città che sorge nell'oasi è capoluogo del governatorato di Wadi al-Jadid.
Il nome (arabo الخارجة, pronuncia "classica": al-Khārija, pron. colloquiale egiziana: al-Khārga) in arabo significa "l'esterna", in contrapposizione a Dakhla, "l'interna".
Conosciuta nell'antichità come Oasi del sud, el-Kharga occupa una depressione del deserto libico a circa 200 km dalla valle del Nilo, dalla forma allungata, che si estende in direzione nord-sud per circa 160 km ed è larga da 20 a 80 km. La parte centrale anticamente era occupata da un lago. Kharga, un tempo, era conosciuta come una tappa lungo la pista dei 40 giorni che collegava il Nordafrica con la regione subsahariana, e che era la principale via di transito del traffico degli schiavi durante la dominazione araba. L'oasi, con i suoi 1.500 km², è una delle più grandi del mondo.
Attualmente l'oasi ospita una popolazione di circa 100 000 abitanti, di cui secondo stime 2007 circa 61 000 nella città di Kharga, che costituisce il suo centro più importante, e capoluogo del governatorato di Wadi al-Jadid. Un servizio di autobus la collega alle altre oasi ed al resto dell'Egitto. Dal 1996 è attiva una ferrovia Kharga - Qena (valle del Nilo) - Port Safaga (Mar Rosso).
Le tracce più antiche di presenza umana nell'oasi risalgono al Antico Regno ma i resti di maggior importanza sono di epoca tarda, tolemaica (Hebet) e romana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 315149923 · LCCN (EN) no2010175814 · J9U (EN, HE) 987007534620905171 |
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