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Nata in Argentina da due immigrati italiani di modeste origini, dopo gli studi a Buenos Aires, ritornò in Italia con la famiglia a metà degli anni dieci, e qui cominciò ad interessarsi alla recitazione.
Attiva negli anni della giovinezza soprattutto in teatro e nell'operetta, (dove conobbe quello che sarebbe poi diventato suo marito, il tenore Guido Agnoletti), fece parte di formazioni di notevole fama e prestigio, come quella di Lamberto Picasso.
Con lo stesso Picasso ritornò a lavorare nel 1944, subito dopo la liberazione di Roma, quando venne chiamata a interpretare miss Fordyce nell'edizione italiana di Donne di Clare Boothe Luce: fu uno dei più grandi successi della sua carriera.
Eccellente attrice di carattere, alta, magra e con il naso aquilino, dai modi disinvolti e spigliati, fu una delle più attive attrici del cinema italiano, potendo vantare una carriera durata quasi cinquant'anni.
Negli anni sessanta, benché si fosse ritirata dopo la morte del marito nella casa di riposo per attori Lyda Borelli di Bologna, ancora in buona salute continuò a lavorare a pieno ritmo, apparendo molto spesso anche in televisione.
Morì nel 1982 a Roma, dove si trovava per un breve periodo di vacanza.