Oggi Mark Ruffalo è un argomento che copre una vasta gamma di aspetti della società odierna. Dall'impatto che ha sulla vita delle persone alla sua rilevanza in ambito professionale, Mark Ruffalo si è rivelato un tassello fondamentale nello sviluppo e nell'evoluzione di vari ambiti. Attraverso varie ricerche e studi è stato possibile confermare l'importanza che Mark Ruffalo ha nella nostra vita quotidiana, nonché il suo ruolo nel plasmare diversi aspetti della realtà. In questo articolo esploreremo i diversi approcci e prospettive su Mark Ruffalo, analizzandone l’influenza e la rilevanza nel mondo contemporaneo.
Ruffalo nasce a Kenosha, nel Wisconsin, nel 1967, figlio di Frank Lawrence Ruffalo, un imbianchino d'origini italiane, più precisamente calabresi (il nonno paterno era infatti originario di Girifalco, in provincia di Catanzaro), e di Marie Rose Hébert, una parrucchiera d'origini franco-canadesi ed italiane. Ha due sorelle, Tania e Nicole, ed un fratello, Scott (morto nel dicembre del 2008).
Frequenta lo Stella Adler Conservatory e poi inizia a recitare, scrivere e dirigere suoi spettacoli, ma per mantenersi per dieci anni lavora in un bar.
Dopo alcune interpretazioni minori, decisivo è l'incontro con Kenneth Lonergan, autore del dramma This Is Our Youth, che gli permette di dare una svolta alla sua carriera dopo l'interpretazione nel pluripremiato Conta su di me, diretto da Lonergan ed uscito nel 2000. L'anno dopo recita in Il castello accanto a Robert Redford.
Ruffalo è stato scelto dai Marvel Studios per sostituire Edward Norton nel ruolo di Bruce Banner/Hulk nel film The Avengers previsto per il 2012. Sulla sostituzione di Edward Norton, Ruffalo ha detto, "Sono un amico di Edward e, sì, non è stato molto bello tutto questo. Ma il modo in cui la vedo io è che Edward mi ha lasciato in eredità il ruolo. Guardo a lui come a un Amleto della mia generazione". Ruffalo ha specificato che il suo personaggio è "un individuo in lotta con due parti di se stesso, l'oscurità e la luce, e qualunque cosa faccia nella sua vita è filtrato attraverso problemi di controllo". A detta del regista della pellicola Joss Whedon, Ruffalo "incarna quel che ho sempre amato della serie tv: lo guardi in faccia e lo capisci subito, ti trascina con lui, in un modo che nessun altro attore ha mai più fatto dai tempi di Bill Bixby". L'attore ha affermato, inoltre, che nel film interpreta anche Hulk attraverso la tecnologia CGI, cosa mai successa nei precedenti adattamenti sul mostro verde che era allora interpretato da un team di stunt in tute da motion capture. I lineamenti di Hulk, quindi, sono stati modificati rispetto al precedente adattamento di Louis Leterrier in maniera tale da renderli più simili a quelli dello stesso Ruffalo.
Per la sua interpretazione di Bruce Banner/Hulk, Ruffalo ha ottenuto moltissime critiche positive, superando le precedenti interpretazioni di Eric Bana e Edward Norton, ed è stato persino definito il migliore attore del cast, oltre che la rivelazione del film. In seguito Ruffalo torna a interpretare il personaggio in un breve cameo nella scena dopo i titoli di coda dei film Iron Man 3 (2013) e Captain Marvel (2019) e, in parti decisamente più significative, anche in Avengers: Age of Ultron (2015),Thor: Ragnarok (2017),Avengers: Infinity War (2018),Avengers: Endgame (2019) e nella serie televisiva su Disney+She-Hulk: Attorney at Law (2022).
Nel 2010 Ruffalo debutta alla regia con il film Sympathy for Delicious che si è aggiudicato il premio della giuria al Sundance Film Festival. Ruffalo dichiarò: "Il copione di Christopher Thornton ha scatenato la mia immaginazione. Sono riuscito a mettere insieme un cast di attori eccezionali, tutti miei amici, da Orlando Bloom a Juliette Lewis e Laura Linney, che per me continua a essere una sorella. Questo progetto, girato con due lire, mi ha fatto ripensare ai grandi testi teatrali di Tennessee Williams o Truman Capote, coi quali sono cresciuto come attore. Personaggi veri, storie che dicono qualcosa sulla condizione umana, emozioni vibranti. Un paraplegico non si può muovere ma fa muovere il pubblico con la sua voce e la sua musica. Qualcuno lo convince a perseguire una terapia spirituale che si trasmetterebbe poi alle gambe. Una trappola illusoria".
Vita privata
Dal 2000 è sposato con la ex attrice Sunrise Coigney, da cui ha avuto tre figli: Keen (2001), Bella (2005) e Odette (2007).
Nel 2002 gli fu diagnosticato un schwannoma vestibolare, un tumore al cervello. L'intervento chirurgico gli ha causato un periodo di parziale paralisi facciale, dal quale ha pienamente recuperato, ma è rimasto sordo da un orecchio.
Il 1º dicembre 2008, il fratello Scott è stato trovato ferito alla testa da un colpo di pistola nella sua residenza a Beverly Hills. L'uomo è morto l'8 dicembre. Secondo le indagini della polizia, Scott si sarebbe ucciso per sbaglio mentre giocava alla roulette russa, ma non si esclude la possibilità che l'uomo sia stato ucciso.
Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Mark Ruffalo è stato doppiato da:
Riccardo Rossi in Se mi lasci ti cancello, Collateral, Vizi di famiglia, The Avengers, Iron Man 3, Now You See Me - I maghi del crimine, Tutto può cambiare, Foxcatcher - Una storia americana, The Normal Heart, Teneramente folle, Avengers: Age of Ultron, Il caso Spotlight, Now You See Me 2, Thor: Ragnarok, Avengers: Infinity War, Lo scandalo Weinstein, Captain Marvel, Avengers: Endgame, Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli, The Adam Project, She-Hulk: Attorney at Law, Povere creature!, Tutta la luce che non vediamo
Fabio Boccanera in Blindness - Cecità, Shutter Island, I ragazzi stanno bene, Margaret
Francesco Bulckaen in Una hostess tra le nuvole, Notte folle a Manhattan, Cattive acque
^Mark Ruffalo, su Calabrians Most Famous - Calabri Celebri, 26 giugno 2014. URL consultato il 21 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2016).
^Spotlight – Mark Ruffalo, su European Independent Film Festival, 29 maggio 2015. URL consultato il 28 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
^(EN) Angela Baldassarre, On the trail of a real-life serial killer, Tandem, 4 marzo 2007. URL consultato il 20 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).