Thongloun Sisoulith

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Thongloun Sisoulith
Segretario generale del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao
In carica
Inizio mandato	15 gennaio 2021
Vice	Khamphanh Phommathat (segretario esecutivo)
Predecessore	Bounnhang Vorachith
Presidente della Repubblica Popolare Democratica del Laos
In carica
Inizio mandato	22 marzo 2021
Vice presidente	Pany Yathoutu e Bounthong Chitmany
Capo del governo	Phankham Viphavanh
Predecessore	Bounnhang Vorachith
Primo ministro della Repubblica Popolare Democratica del Laos
Durata mandato	20 aprile 2016 – 22 marzo 2021
Presidente	Bounnhang Vorachith
Predecessore	Thongsing Thammavong
Successore	Phankham Viphavanh
Dati generali
Partito politico	Partito Rivoluzionario del Popolo Lao
Titolo di studio	doktor nauk
Università	Università pedagogica statale di Russia Herzen e Academy of Social Sciences of the Central Committee of CPSU

Thongloun Sisoulith (in lao ທອງລຸນ ສີສຸລິດ; Houaphan, 10 novembre 1945) è un politico laotiano, segretario generale del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao dal 15 gennaio 2021 e Presidente del Laos dal 22 marzo dello stesso anno.

In precedenza aveva ricoperto la carica di Ministro degli affari esteri dal 2006 al 2016 e di Primo ministro dal 2016 al 2021.

Note

1. ^ (EN) Laos Communist Party names PM Thongloun as new leader, in Reuters, 15 gennaio 2021. URL consultato il 25 febbraio 2021.
2. ^ https://www.lacittafutura.it/esteri/laos-eletti-il-nuovo-presidente-e-il-nuovo-primo-ministro

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Predecessore	Presidente del Laos	Successore
Bounnhang Vorachith	dal 22 marzo 2021	in carica

Predecessore	Segretario generale del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao	Successore
Bounnhang Vorachith	dal 15 gennaio 2021	in carica

Predecessore	Primo ministro del Laos	Successore
Thongsing Thammavong	20 aprile 2016 - 22 marzo 2021	Phankham Viphavanh

V · D · M Capi di Stato dell'Asia
Ex-URSS e Asia centrale	Russia: Vladimir Putin (2018) •  Georgia: Salomé Zourabichvili (2018) •  Azerbaigian: İlham Əliyev (2018) •  Armenia: Vahagn Khachaturyan (2022) •  Kazakistan: Qasym-Jomart Toqaev (2022) •  Kirghizistan: Sadır Japarov (2021) •  Tagikistan: Emomalī Rahmon (2020) •  Turkmenistan: Serdar Berdimuhamedow (2022) •  Uzbekistan: Shavkat Mirziyoyev (2023)
Asia occidentale	Cipro: Nikos Christodoulidīs (2023) •  Turchia: Recep Tayyip Erdoğan (2023) •  Siria: Bashar al-Assad (2021) •  Libano: Najib Mikati (2022, ad interim) •  Giordania: Abd Allah II di Giordania (Re, dal 1999) •  Israele: Isaac Herzog (2021) •  Palestina: Mahmūd Abbās (2005) •  Arabia Saudita: Salman dell'Arabia Saudita (Re, dal 2015) •  Bahrein: Hamad bin Isa Al Khalifa (Re, dal 2002) •  Emirati Arabi Uniti: Mohammed bin Zayed Al Nahyan (2022) •  Qatar: Tamim bin Hamad Al Thani (Emiro, dal 2013) •  Oman: Haytham bin Tariq Al Sa'id (Sultano, dal 2020) •  Yemen: Rashad al-Alimi (2022, come Presidente del Consiglio di Direzione Presidenziale) •  Iraq: Abdul Latif Rashid (2022) •  Kuwait: Misha'al Al-Ahmad Al-Jaber Al Sabah (Emiro, dal 2023) •  Iran: Ebrahim Raisi (2021)
Asia meridionale	Afghanistan: Amrullah Saleh e Hibatullah Akhundzada (2021) •  Pakistan: Arif Alvi (2018) •  India: Droupadi Murmu (2022) •  Bangladesh: Shahabuddin Chuppu (2023) •  Bhutan: Jigme Khesar Namgyel Wangchuck (Re, dal 2006) •  Nepal: Ram Chandra Poudel (2023) •  Sri Lanka: Ranil Wickremesinghe (2022) •  Maldive: Mohamed Muizzu (2023)
Sud-est asiatico	Laos: Thongloun Sisoulith (2021) •  Cambogia: Norodom Sihamoni (Re, dal 2004) •  Vietnam: Võ Văn Thưởng (2023) •  Thailandia: Rama X (Re, dal 2016) •  Birmania: Myint Swe (2021, ad interim) •  Singapore: Halimah Yacob (2017) •  Indonesia: Joko Widodo (2019) •  Filippine: Ferdinand Marcos Jr. (2022) •  Brunei: Hassanal Bolkiah (Sultano, dal 1967) •  Malaysia: Abdullah di Pahang (Sovrano, dal 2019) •  Timor Est: José Ramos-Horta (2022)
Asia orientale	Cina: Xi Jinping (2013) •  Taiwan: Tsai Ing-wen (2020) •  Mongolia: Ukhnaagiin Khürelsükh (2021) •  Corea del Nord: Kim Jong-un (2011) •  Corea del Sud: Yoon Suk-yeol (2022) •  Giappone: Naruhito (Imperatore, dal 2019)

Controllo di autorità	VIAF (EN) 171528982 · ISNI (EN) 0000 0001 2056 6915 · LCCN (EN) no2011097236 · GND (DE) 1014622328 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2011097236

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