Uclés

Nel mondo di oggi, Uclés è un argomento di grande rilevanza e interesse per la società. Dal suo impatto sulla vita quotidiana delle persone, alla sua influenza sull'economia e sulla politica, Uclés ha innescato un dibattito globale sulle sue implicazioni e sulle possibili soluzioni. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di Uclés, analizzandone l'origine, l'evoluzione e le prospettive future. Dal suo impatto sulla salute mentale al suo ruolo nella società contemporanea, Uclés è diventato un tema inevitabilmente presente nelle nostre vite, generando riflessioni e discussioni che cercano di comprenderne la portata e le conseguenze. Attraverso un'analisi esaustiva, questo articolo cerca di far luce su Uclés e offrire una visione panoramica che permetta di comprenderne l'importanza nel contesto attuale.

Uclés
comune
Uclés – Stemma
Uclés – Veduta
Uclés – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
Comunità autonoma Castiglia-La Mancia
Provincia Cuenca
Territorio
Coordinate39°58′54.12″N 2°51′43.92″W / 39.9817°N 2.8622°W39.9817; -2.8622 (Uclés)
Altitudine874 m s.l.m.
Superficie64,61 km²
Abitanti234 (2015)
Densità3,62 ab./km²
Comuni confinantiAlcázar del Rey, Almendros, Huelves, Paredes, Pozorrubio, Rozalén del Monte, Saelices, Tarancón, Torrubia del Campo, Tribaldos, Villamayor de Santiago, Villarrubio
Altre informazioni
Cod. postale16452
Prefisso(+34)...
Fuso orarioUTC+1
Codice INE16218
TargaCU
Cartografia
Mappa di localizzazione: Spagna
Uclés
Uclés
Uclés – Mappa
Uclés – Mappa

Uclés è un comune spagnolo di 234 abitanti situato nella comunità autonoma di Castiglia-La Mancia.

Storia

Nel 1108 questa località divenne famosa per la battaglia tra le truppe cristiane e quelle islamiche che vide una vittoria di queste ultime con la conquista di diversi castelli (tra cui ovviamente quello della stessa Uclés) e la morte dell'erede al trono di León e Castiglia (figlio di Re Alfonso VI di Castiglia). Dopo il recupero del castello da parte cristiana, questo venne fortificato e affidato ai Cavalieri di San Giacomo, cioè dell'Ordine di Santiago.

Fu la sede di questo Ordine monastico-cavalleresco e il loro grandioso monastero domina ancora il paese. L'attuale edificio fu iniziato nel 1529 per volere dell'Imperatore Carlo V (Carlo I come Re di Spagna), dal 1523 Gran Maestro dello stesso ordine al posto di una fortezza dei Cavalieri di Santiago, continuando anche la funzione di ospedale e ospizio per i pellegrini della precedente costruzione. Nel 1577 Filippo II di Spagna vi passò la Settimana Santa e ospitò spesso personaggi illustri. Nel 1836 il monastero fu soppresso dal governo "liberale" anche se l'ultimo Priore locale mantenne un'autonoma giurisdizione ecclesiastica di carattere episcopale fino alla sua morte nel 1844 (e di fatto l'ordine continuò la sua giurisdizione indipendente fino al 1873). Dopo la chiusura come monastero fu utilizzato come collegio, seminario e scuola. Nel Novecento fu utilizzato anche come carcere e, dopo la guerra civile, fu restaurato ed è uno dei principali monumenti della provincia.

Ad Uclés il 13 gennaio 1809 si svolse una battaglia fra le truppe del generale francese Victor e quelle del generale spagnolo Venegas, facenti parte dell'armata del duca di Intifado. La vittoria arrise ai francesi: gli spagnoli persero circa 7.000 uomini fra morti, feriti e prigionieri.

Voci correlate

Altri progetti

Controllo di autoritàVIAF (EN139547531 · SBN BVEL003853 · LCCN (ENn80000950 · GND (DE7740930-9 · BNF (FRcb126995644 (data) · J9U (ENHE987007557244105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n80000950