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Per questa stagione viene scelto un nuovo allenatore, Fausto Braga, già tecnico del Lilla nel campionato 1963-1964. Sul fronte acquisti, arrivano al Legnano il portiere Giuseppe Anelli, il difensore Alessandro Cribio, i centrocampisti Giovanni Rossignoli e Pietro Ghetti e gli attaccanti Paolo Aschettino e Stefano Luterani. Vengono invece venduti il centrocampista Enrico Cannata e gli attaccanti Salvatore Cascella, Tiziano Ascagni e Renato Mola.
Nella stagione 1974-75 il Legnano arriva al 20º ed ultimo posto a 27 punti, ad 8 lunghezze dalla salvezza. Retrocede quindi in Serie D, il livello più basso in sessant'anni di storia, dopo diciotto campionati consecutivi in Serie C. A metà campionato, complice il rendimento disastroso della squadra, il presidente Augusto Terreni rassegna le dimissioni lasciando spazio ad un commissario straordinario, individuato nella persona di Rolando Landoni, che esonera l'allenatore Fausto Braga. A quest'ultimo succede, sulla panchina del Legnano, Mario Trezzi, ma l'andamento della squadra non cambia. In Coppa Italia Semiprofessionisti, i Lilla si classificano al terzo ed ultimo posto del girone 4 della fase eliminatoria, risultato che non consente al Legnano di accedere ai sedicesimi di finale.
Divise
Casa
Organigramma societario
Area direttiva
Presidente: Augusto Terreni, poi Rolando Landoni (commissario straordinario)