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Reduce da un buon campionato nel quale aveva sfiorato l'accesso ai Play-off nella stagione scorsa, in questa stagione 2008-2009 il Padova gioca il suo undicesimo campionato di Lega Pro (ex Serie C) – di cui 9 in Prima Divisione (l'ottavo consecutivo in Prima Divisione dalla stagione 2001-2002) e 2 in Seconda Divisione – e prende parte insieme ad altre squadre di Lega Pro e Serie D alla Coppa Italia con le squadre di Serie A e B (così come avvenne nell'edizione 2005-06).
Il 17 settembre 2008, dopo un avvio non incoraggiante in campionato dove racimola due punti in tre partite, la squadra biancoscudata viene eliminato dal Catania nel quarto turno di Coppa Italia (4-0), dopo che aveva eliminato il Pontedera, il Piacenza e il Chievo, presentandosi così al quarto turno insieme al Ravenna come le uniche 2 squadre non appartenenti alla A o alla Serie B.
Il 12 gennaio 2009, dopo il pareggio (0-0) contro il Legnano e la conseguente contestazione dei tifosi, la società esonera il direttore sportivo Mauro Meluso e l'allenatore Carlo Sabatini. Al loro posto vengono chiamati Doriano Tosi (nuovo direttore sportivo) e Attilio Tesser (nuovo allenatore). Il 22 febbraio, dopo aver raccolto solo 4 punti in 5 partite, Tesser viene a sua volta esonerato, venendo richiamato Carlo Sabatini, il cui ritorno sembra risvegliare la squadra patavina, che da quel momento risale la china. Un filotto di cinque vittorie consecutive permette ai biancoscudati di raggiungere i Play-off di Prima Divisione, con 54 punti ed il quarto posto in classifica.
Il 17 maggio il Padova affronta la semifinale Play-off contro il Ravenna, pareggiando (1-1) all'Euganeo e vincendo per (1-2) al Benelli, dopo 90 minuti intensi, con i gol di Pătraşcu su punizione e Falsini.
Nella finale Play-off d'andata arriva il pareggio interno (0-0) contro la Pro Patria, dove i veneti sbagliano anche un rigore con Rabito. Nella gara di ritorno, resa difficile per i veneti dall'inferiorità numerica nel secondo tempo per l'espulsione di Di Venanzio, arriva la vittoria (1-2) con doppietta di Antonio Di Nardo ed il Padova torna così in Serie B dopo undici anni di assenza.