Cerimoniere

Nell'articolo di oggi esploreremo l'affascinante mondo di Cerimoniere, un argomento che ha catturato l'attenzione di esperti e hobbisti. Dalla sua origine fino al suo impatto sulla società contemporanea, Cerimoniere ha giocato un ruolo fondamentale in diversi aspetti della vita quotidiana. Attraverso un'analisi dettagliata e approfondita, cercheremo di svelare le sue numerose sfaccettature e comprendere l'importanza che Cerimoniere ha nel mondo di oggi. Preparati a intraprendere un viaggio alla scoperta mentre approfondiamo i misteri e le meraviglie che Cerimoniere ha da offrire.

Papa Benedetto XVI assistito da Piero Marini, quest'ultimo in veste di cerimoniere

Il cerimoniere è un ministro della liturgia cattolica.

Compiti

Il compito del cerimoniere è quello di preparare e dirigere le celebrazioni liturgiche; per questo motivo è detto anche Maestro delle celebrazioni liturgiche. Il cerimoniere coordina anche i diversi ministranti nelle loro incombenze durante la celebrazione.

La presenza di un cerimoniere è tipica in particolar modo del rito romano e ambrosiano, mentre è abbastanza insolita nelle liturgie orientali.

A norma del Cerimoniale dei Vescovi, in ogni messa stazionale (o pontificale) deve essere presente un maestro delle cerimonie che, presi accordi con i cantori, i sacristi, i ministranti, i concelebrati e il vescovo presidente, diriga la celebrazione eucaristica in modo che risulti armoniosa e utile all'edificazione dei fedeli. Il cerimoniere, inoltre, interviene nelle azioni liturgiche presiedute dal vescovo nella cattedrale. Di solito si pone a sinistra del celebrante in modo da girare le pagine del messale nella liturgia eucaristica.

Per la preparazione dei cerimonieri che svolgeranno poi il loro servizio nelle parrocchie, alcune diocesi organizzano dei corsi la cui durata varia a seconda dei luoghi e che talvolta si concludono anche con un esame.

Nello svolgere il suo ministero, il cerimoniere indossa l'abito talare paonazzo (o nero) e la cotta. Se è presbitero o diacono, può indossare, oltre all'abito talare e la cotta, anche la stola. Può utilizzare anche un altro tipo di abito approvato dalla conferenza episcopale e dall'ordinario del luogo.

Note

  1. ^ Giovanni Battista sacerdote Gallo, La liturgia pratica ossia istruzioni sulla parte pratica della sacra liturgia ordinaria e straordinaria dell'anno in ordine alle semplici funzioni presbiteriali, vol. 1, tipografia del Vesuvio, 1853, p. 277. URL consultato il 18 aprile 2024.

Altri progetti

Controllo di autoritàLCCN (ENsh85081997 · J9U (ENHE987007555591705171