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Dragan Kićanović | ||
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Kićanović in azione con la maglia della Scavolini Pesaro | ||
Nazionalità | Jugoslavia | |
Altezza | 191 cm | |
Peso | 87 kg | |
Pallacanestro | ||
Ruolo | Guardia | |
Termine carriera | 1984 | |
Hall of fame | FIBA Hall of Fame (2010) | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1966-1971 | Železničar Čačak | |
Squadre di club | ||
1970-1971 | Železničar Čačak | |
1971-1972 | Borac Čačak | |
1972-1981 | Partizan | |
1981-1983 | V.L. Pesaro | 72 (1683) |
1983-1984 | R.C. de France | |
Nazionale | ||
1971 | Jugoslavia U-16 | |
1971-1984 | Jugoslavia | 216 (3.330) |
1972 | Jugoslavia U-18 | |
Palmarès | ||
Olimpiadi | ||
Argento | Montréal 1976 | |
Oro | Mosca 1980 | |
Mondiali | ||
Argento | Porto Rico 1974 | |
Oro | Filippine 1978 | |
Bronzo | Colombia 1982 | |
Europei | ||
Oro | Spagna 1973 | |
Oro | Jugoslavia 1975 | |
Oro | Belgio 1977 | |
Bronzo | Italia 1979 | |
Argento | Cecoslovacchia 1981 | |
Giochi del Mediterraneo | ||
Oro | Smirne 1971 | |
Oro | Algeri 1975 | |
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Dragan Kićanović (in serbo Драган Кићановић?; Čačak, 17 agosto 1953) è un ex cestista jugoslavo, ora diplomatico serbo.
Cresce in Jugoslavia, militando inizialmente nella squadra della sua città natale. Poi veste la canotta del Partizan Belgrado, con cui trascorre gran parte della sua carriera. Durante questo periodo con la sua squadra vince due scudetti slavi a livello nazionale e due coppe Korać a livello europeo.
Arriva in Italia alla Scavolini Pesaro nel 1981 rimanendovi per un biennio, chiudendo entrambe le stagioni a oltre 23 punti di media rispettivamente con oltre il 61% e il 59% al tiro. Con lui in squadra i pesaresi raggiungono per la prima volta una finale scudetto (nel 1982) e conquistano la Coppa delle Coppe (nel 1983).
Terminata l'esperienza italiana, anche a causa delle polemiche legate alla rissa scoppiata nel corso della partita con l'Italia ai campionati europei in Francia, approda al Racing Parigi.
Con la nazionale jugoslava Kićanović ha vinto medaglie d'oro alle Olimpiadi (Mosca 1980), ai campionati mondiali (Filippine 1978), e ai campionati europei (Spagna 1973, Jugoslavia 1975, Belgio 1977). Il palmarès è anche arricchito da un argento olimpico, un argento e un bronzo mondiale, e un argento e un bronzo europeo.
Il 19 settembre 2013 è stato nominato Console generale di Serbia a Trieste.