In questo articolo esploreremo in modo approfondito il tema Patrimoni dell'umanità d'Italia e il suo impatto sulla società moderna. Nel corso della storia, Patrimoni dell'umanità d'Italia ha avuto un ruolo fondamentale nella vita delle persone, influenzando tutto, dalle loro decisioni quotidiane alla loro visione del mondo. Attraverso un'analisi dettagliata, esamineremo le origini di Patrimoni dell'umanità d'Italia, la sua evoluzione nel tempo e la sua rilevanza nel contesto attuale. Allo stesso modo, esamineremo i diversi approcci e prospettive su Patrimoni dell'umanità d'Italia, per comprenderne meglio l'importanza nella società contemporanea. Questo articolo cerca di fornire una visione completa e aggiornata di Patrimoni dell'umanità d'Italia, con l’obiettivo di contribuire al dibattito e alla riflessione su questo tema di grande attualità.
Al 2023 i siti iscritti nella lista dei patrimoni dell'umanità sono 59, mentre le candidature per nuove iscrizioni sono 31. 53 siti sono di tipo culturale e 6 di tipo naturale; 7 di essi sono parte di siti transnazionali. Ciò rende l'Italia sia il Paese con il maggior numero di patrimoni di tipo culturale, sia quello con il maggior numero di patrimoni in assoluto.
Segue l'elenco dei siti; l'ordine predefinito è quello alfabetico, ma la tabella è ordinabile altresì in base ad altri criteri (quali regione di appartenenza, anno di ammissione e superficie dell'area protetta).
* Sito condiviso da più Stati (transfrontaliero o seriale)
^Il sito seriale fu istituito nel 2007 e giunse a includere 10 foreste italiane con l'estensione del 2017; 3 nuove faggete furono aggiunte con l'estensione del 2021.