Al giorno d'oggi, Consoli repubblicani romani è un argomento che è al centro dell'attenzione e del dibattito in diversi ambiti. Le sue implicazioni e le sue ricadute sono di grande importanza, per questo è fondamentale analizzarlo da diverse prospettive. In questo articolo esploreremo diversi aspetti legati a Consoli repubblicani romani, esaminando il suo impatto sulla società, la sua evoluzione nel tempo e le possibili soluzioni o approcci che possono essere presi in considerazione. Questo argomento è di interesse generale e la sua rilevanza non può essere ignorata, quindi è fondamentale comprenderlo in modo completo per prendere decisioni informate e promuovere un dialogo costruttivo al riguardo.
Consoli della Repubblica Romana | |
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Lucio Giunio Bruto, fondatore della Repubblica romana | |
Stato | Repubblica romana |
Istituito | 509 a.C. |
da | Lucio Giunio Bruto |
Soppresso | 31 a.C. |
da | Augusto |
Successore | Consoli alto e tardo imperiali romani |
Denominazione | Consul |
Denominazione vice | Consul Suffectus (nel caso il collega fosse morto durante il mandato) |
Nominato da | Comizi centuriati |
Ultima elezione | 31 a.C. |
Durata mandato | 1 anno |
Sede | Roma |
Questo articolo contiene la lista delle supreme magistrature repubblicane romane (consoli, tribuni consolari e dittatori), relativamente al periodo che va dal 509 a.C., in cui tradizionalmente si fa ricadere la caduta della monarchia a Roma, al 31 a.C., cui segue l'elenco dei consoli alto imperiali romani. I Romani si riferivano ai fasti consolari per datare gli anni del proprio calendario, ma per i moderni l'elenco ha soprattutto valore di fonte storica.
Da Lucio Giunio Bruto (509 a.C.) a Gneo Pompeo (31 a.C.)
Colorazione, in ordine di apparizione:
Console
Dittatore
Decemviro
Tribuno consolare
In caso di nomina della stessa persona in anni successivi, al nome segue I, II, III, etc. In caso di nomina di console sostitutivo, il nome del nuovo console è preceduto da suff. (Consul Suffectus)
ANNO | Primo console | Secondo console |
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449 a.C. | Lucio Valerio Potito | Marco Orazio Barbato |
448 a.C. | Larcio (o Spurio) Erminio Coritinesano Aquilino | Tito Verginio Tricosto Celiomontano |
447 a.C. | Marco Geganio Macerino I | Gaio Giulio Iullo I |
446 a.C. | Tito Quinzio Capitolino Barbato IV | Agrippa Furio Medullino Fuso |
445 a.C. | Marco Genucio Augurino | Gaio Curzio Filone (o Agrippa Curzio Filone) |
ANNO | Tribuni Consolari | Tribuni Consolari |
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444 a.C. | Aulo Sempronio Atratino | Tito Clelio Siculo |
Lucio Atilio Lusco |
ANNO | Tribuni Consolari | Tribuni Consolari |
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438 a.C. | Mamerco Emilio Mamercino | Lucio Giulio Iullo |
Lucio Quinzio Cincinnato I |
ANNO | Primo console | Secondo console |
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423 a.C. | Gaio Sempronio Atratino | Quinto Fabio Vibulano Ambusto |
ANNO | Tribuni Consolari | Tribuni Consolari |
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422 a.C. | Lucio Manlio Capitolino | Lucio Papirio Mugillano |
Quinto Antonio Merenda |
ANNO | Primo console | Secondo console |
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421 a.C. | Numerio (o Gneo) Fabio Vibulano | Tito Quinzio Capitolino Barbato |
ANNO | Primo console | Secondo console |
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393 a.C. | Lucio Valerio Potito I | Publio Cornelio Maluginense Cosso |
suff. | Lucio Lucrezio Tricipitino Flavo | Servio Sulpicio Camerino |
392 a.C. | Lucio Valerio Potito II | Marco Manlio Capitolino |
Dal 375 al 371 a.C.: nessun magistrato curule.
I tribuni della plebe Gaio Licinio Stolone e Lucio Sestio Laterano furono promotori di nuove proposte di legge, favorevoli ai plebei che incontrarono la violenta resistenza dei patrizi. Questi, aiutati dai veti di altri tribuni della plebe, riuscirono ad osteggiare le proposte di legge dei due tribuni, Licinio e Sestio. Al che Licino e Sestio, come ritorsione alle politiche conservatrici attuate dai Patrizi, utilizzando a loro volta il diritto di veto proprio dei tribuni della plebe, impedirono, consecutivamente per cinque anni, l'elezione dei tribuni consolari. Essi furono tribuni della plebe dal 376 a.C. al 367 a.C. Sestio divenne nel 366 a.C. il primo console plebeo.