Decreto Prinetti

Al giorno d'oggi, Decreto Prinetti è un argomento ampiamente discusso nella società. Da anni Decreto Prinetti è oggetto di interesse e dibattito in diversi ambiti, generando pareri e posizioni contrastanti. Nel corso della storia, Decreto Prinetti ha avuto un impatto significativo sulla vita delle persone, influenzando il modo in cui pensano, agiscono e si relazionano con l'ambiente. In questo articolo esploreremo le diverse sfaccettature di Decreto Prinetti, analizzandone l'importanza e le implicazioni che ha sulla nostra vita quotidiana. Conoscere di più su Decreto Prinetti ci consentirà di comprenderne meglio la portata e come possiamo affrontarlo positivamente nella nostra vita quotidiana.

Manifesto Emigrazione San Paolo del Brasile del 1886

Il decreto Prinetti fu un provvedimento preso nel 1902 su iniziativa del ministro degli esteri Giulio Prinetti, nella sua qualità di Presidente della Commissione sull'emigrazione, che impediva la cosiddetta emigrazione sussidiata diretta specialmente in Brasile.

Con il finire dell'Ottocento si era intensificata l'emigrazione europea nel Brasile che ebbe un grosso impulso quando, nel 1888 il Brasile, ultimo dei paesi della comunità internazionale, aveva abolito la schiavitù. I grandi proprietari terrieri ricorsero allora per sostituire la manodopera schiava agli emigranti europei, per lo più italiani. Alcuni agenti si incaricavano di anticipare l'importo delle spese di viaggio. Il fenomeno degenerò in veri abusi: i lavoratori così importati erano trattati come i precedenti schiavi, con giornate di lavoro lunghe, alloggi precari e alimentazione scarsa.

Per evitare tali fenomeni di sfruttamento, il governo italiano prese il drastico provvedimento di proibire l'emigrazione sussidiata. Fu considerato uno dei rari provvedimenti a tutela del lavoro degli emigranti italiani e come tale fu difeso anche da Filippo Turati, ma provocò un irrigidimento nelle relazioni tra Italia e Brasile che continuò ad inviare opuscoli che esaltavano le felici condizioni del lavoro in quelle terre.

Note

  1. ^ L. Tosi, La tutela internazionale dell’emigrazione, in P. Bevilacqua, A. De Clementi, Emilio Franzina (a cura di), Storia dell’emigrazione italiana. Vol. II. Arrivi, Roma 2002, pag. 440.
  2. ^ Mondo Basilicata
  3. ^ archivio camera

Collegamenti esterni