Oggi entreremo nell'entusiasmante mondo di Divinità dei cancelli dell'oltretomba. Questo argomento ha suscitato l'interesse di milioni di persone in tutto il mondo e non c'è da meravigliarsi. L'importanza di Divinità dei cancelli dell'oltretomba è stata discussa e analizzata in diversi ambiti, dalla scienza alla cultura popolare. In questo articolo proponiamo di analizzare diversi aspetti legati a Divinità dei cancelli dell'oltretomba, dalla sua origine storica alla sua attualità. Ci auguriamo che questo articolo non solo soddisfi la tua curiosità su Divinità dei cancelli dell'oltretomba, ma ti ispiri anche ad approfondire il suo studio e la sua comprensione.
Le divinità dei cancelli dell'oltretomba sono divinità egizie appartenenti alle religione dell'antico Egitto.
Gli Egizi credevano che nell'oltretomba, il Duat, si trovassero vari cancelli, porte e piloni attraversati ogni notte dalla barca solare di Ra (dio del sole) e dalle anime dei defunti dirette al mondo dei morti.
Gli antichi testi funerari forniscono descrizioni anche sensibilmente diverse dei cancelli dell'oltretomba; talvolta sono state elencate più di 1000 divinità guardiane, anche se nell'immaginario teologico egizio ogni accesso era sorvegliato da un dio minore che avrebbe consentito l'accesso solamente a coloro che sarebbero stati in grado di pronunciare il nome segreto, come una sorta di "parola d'ordine", del dio medesimo. Nella Valle dei Re (Alto Egitto), non distante da Tebe, le pareti di varie tombe faraoniche furono decorate con i testi del Libro delle Porte, che descrive (come altri testi funerari) i dodici cancelli o piloni del mondo dei morti; benché si trattasse, nel pensiero egizio, di barriere architettoniche a tutti gli effetti, i cancelli erano individualmente chiamati come dee. La Formula 144 del Libro dei morti menziona sette cancelli, ciascuno con il suo dio, con un portinaio e un araldo: il settimo cancello, per esempio, è sorvegliato dal dio "Altissimo fra essi", dal portinaio "Stridente di voce" e dall'araldo "Ricacciatore degli insorti".
In altri testi compaiono i "ventuno portali segreti della magione di Osiride nel campo di giunchi", ciascuno con i propri nomi ed epiteti e protetto da divinità zoo-antropomorfiche sovente raffigurate sedute mentre impugnano lunghi e minacciosi coltelli. I nomi di questi ultimi accessi, ancora femminili, sono, di volta in volta, inquietanti come il quattordicesimo ("Signora della rabbia — Danzante del sangue") oppure innocui come il terzo ("Signora dell'altare"); anche agli dei guardiani furono attribuiti nomi che ispiravano terrore e, soprattutto, ne evocavano i poteri temibili: per esempio "Orribile" e "Distruttore" — anche se alcuni testi evitavano direttamente di indicarli con il loro nome, aggiungendoli alla non breve lista di divinità egizie note agli studiosi ma impossibili da catalogare.
Stando alle descrizioni fornite dalle pitture murarie di alcune sepolture regali della Valle dei Re, ciascun cancello o pilone sarebbe consistito di tre "elementi": a) un serpente sputa-fuoco ritto di fronte all'accesso, b) l'accesso medesimo, descritto come un vero portale architettonico ma trattato come una dea, c) e il relativo dio guardiano. Il viaggio della barca di Ra attraverso tali cancelli può essere descritto come segue:
L'egittologo britannico George Hart del British Museum ha così schematizzato, nel suo Dictionary of Egyptian Gods and Goddesses (1986), gli evocativi nomi di tali divinità e loro posizioni nell'oltretomba così come descritte nei papiri funerari noti agli studiosi:
Cancello | Divinità | Portinaio | Araldo |
---|---|---|---|
1 | "Capovolto di viso — Molteplice di forma" | "Segreto ascoltatore" | "Miserabile di voce" |
2 | "Allungato di fronte" | "Colui che ha il viso-Seqed (?)" | "Raggiante" |
3 | "Divoratore di sporcizia dal suo posteriore" | "Vigile di viso" | "Maledicente" |
4 | "Ostile di viso — Loquace" | "Percettivo" | "Grande di viso — Respingente i coccodrilli" |
5 | "Vivente sui vermi" | Ashbu | "Faccia d'ippopotamo — Furioso nell'aggressione" |
6 | "Furente di voce" | "Raschiante di viso" | "Affilato di viso" |
7 | "Affilatissimo fra essi" | "Stridente di voce" | "Ricacciatore degli insorti" |
Portale | Nome del portale come dea | Dio guardiano |
---|---|---|
1 | "Signora del tremore" | "Orribile" |
2 | "Signora del cielo" | "Nato dal posteriore" |
3 | "Signora dell'altare" | "Purificatore" |
4 | "Potente di coltelli" | "Toro dalle lunghe corna" |
5 | "Ardente" | "Uccisore degli oppositori" |
6 | "Signora della tenebra" | "Distruttore" |
7 | "Velatrice dello Stanco (Osiride)" | Ikenti |
8 | "Lucente di fiamme — Estinguitrice del fuoco" | "Protettore del suo Corpo" |
9 | "Eminente" | "Uccellatore" |
10 | "Perforante di voce (al. Alta delle Doppie Porte)" | "Abbracciatore grande" |
11 | "Incessante nell'accoltellare - Bruciacchiatrice dei ribelli" | "Cuoco del suo braciere" |
12 | "Invocata dalle sue Due Terre" | "Gatto" |
13 | "Colei su cui Osiride (al. Iside, l'Enneade) allunga le sue braccia" | "Distruttore del ladro" |
14 | "Signora della rabbia — Danzante nel sangue" | "Stridente" |
15 | "Grande di valore" | "Vigile di viso" |
16 | "Terrore" | "Intelligente nel sibilare" |
17 | "Grande nell'Orizzonte" | "Spirito" |
18 | "Amante del fuoco" | "Unto" |
19 | "Colei che nella sua vita predice le mattine e possiede gli scritti di Thot" | senza nome |
20 | "Vivente nella caverna del suo Signore" | senza nome |
21 | "Affilatrice della selce per parlare con lei" | Giraffa (Memi) |